Da sorpresa a potenza europea: il 2025 sarà l’anno dell’Atalanta anche per lo Scudetto?

37 punti raccolti in sedici partite, tre sole sconfitte e un rullino di marcia impressionante negli ultimi mesi: l’Atalanta ha messo sul piatto una serissima candidatura allo Scudetto. Sebbene Gasperini smorzi l’entusiasmo con le sue dichiarazioni, la Dea è la principale indiziata a conquistare il titolo a fine maggio. Il 2024 è stato l’anno della consacrazione europea, con il successo di Dublino in Europa League; nel 2025 ci sono tutte le carte in regola per vedere il primo tricolore a Bergamo.

Il 2024 della Dea: dal trionfo di Dublino al super-inizio di stagione

L’anno solare che sta per concludersi è stato estremamente soddisfacente per l’Atalanta. In campionato è arrivato l’ennesimo piazzamento di prestigio, con il quarto posto finale che ha nuovamente garantito la qualificazione alla Champions League. Qualificazione che, per la verità, sarebbe arrivata grazie all’incredibile cavalcata in Europa League degli uomini di Gasperini, capaci di rinnovare il proprio status di potenza europea.

La vittoria nella finale di Dublino contro l’allora invincibile Bayer Leverkusen ha rappresentato il culmine di un percorso entusiasmante in cui i nerazzurri hanno infilato un successo di prestigio dopo l’altro. La vera consacrazione è arrivata ad Anfield a metà aprile: il successo per 3-0 sul Liverpool ha proiettato l’Atalanta in una nuova dimensione. E dire che il primo trofeo dell’anno era sfuggito qualche giorno prima della finale dell’Aviva Stadium, con la sconfitta nell’atto conclusivo della Coppa Italia per mano della Juventus.

Insomma, la prima metà del 2024 ha lanciato l’Atalanta con maggior convinzione verso la nuova stagione. Stagione che però si è aperta con diverse incognite: l’infortunio di Scamacca, l’arrivo di Retegui, il “caso Lookman“, la partenza di Koopmeiners solo per citarne alcune. Eppure Gasperini ha reagito alla grande, anche dopo un inizio non semplice in Serie A: dopo i soli 7 punti nelle prime 6 partite è arrivata una striscia di dieci successi consecutivi. La Dea può dunque guardare con fiducia agli ultimi impegni dell’anno: oggi pomeriggio contro l’Empoli e sabato sera all’Olimpico contro la Lazio, per chiudere un 2024 stellare.

Nel 2025 può arrivare il primo Scudetto per l’Atalanta

“Una partita alla volta” è il mantra di Gasperini dopo ogni match di Serie A. Le incalzanti domande al tecnico piemontese sulla corsa Scudetto ricevono grosso modo sempre le stesse svianti risposte. Un tentativo di smorzare l’entusiasmo di un ambiente che dopo i risultati degli ultimi anni sogna in grande: non è un caso che dalle tribune del Gewiss si alzi spesso il coro “Vinceremo il Tricolor“. Un messaggio, quello di Gasperini, che filtra anche dalle parole di altri protagonisti: “Non pronunciamo mai quella parola” ha detto De Roon ai microfoni della Gazzetta dello Sport, riferendosi allo Scudetto. “Pensiamo alla salvezza”, invece, il commento del presidente Percassi.

Il 2025 dell’Atalanta si aprirà il 2 gennaio con la super-sfida di Supercoppa Italiana contro l’Inter, contro cui è arrivata una sonora sconfitta in Serie A a inizio stagione. Oltre all’eventuale finale, la Dea si troverà a gennaio anche due importanti impegni in Champions League, dove con due successi sarebbe ancora in corsa per un posto tra le prime otto. Difficile, certo, ma non impossibile per una squadra che ha più volte stupito in tempi recenti.

E, volendo prendere per buone le ironiche parole di Percassi, oggi con un successo sull’Empoli l’Atalanta raggiungerebbe la fatidica “Quota 40 punti”. A salvezza acquisita poi, si potrebbe guardare al 2025 con un occhio sullo Scudetto, una realtà sempre più vicina per una consolidata big del nostro campionato.

Per rimanere aggiornati su tutte le news riguardanti il mondo del calcio, continuate a seguire Nasce, Cresce, Calcia!