di Redazione Network NCI

D.J.Carey, un nome che ha fatto la storia dell’hurling irlandese, è oggi protagonista di un caso giudiziario che ha scioccato l’opinione pubblica. L’ex campione del Kilkenny, pluripremiato e amatissimo dai tifosi, è accusato di aver inscenato una grave malattia – il cancro – per ottenere denaro da sostenitori e conoscenti.

Tra il 2014 e il 2022, Carey avrebbe simulato la malattia usando anche mezzi piuttosto grotteschi: si è fatto ritrarre con un cavetto dell’iPhone infilato nel naso, fissato con del nastro adesivo sul viso per farlo sembrare un tubo respiratorio. Il suo raggiro ha ingannato anche personalità di spicco come il magnate Denis O’Brien, che gli avrebbe donato ingenti somme credendo nella sua finta battaglia contro il cancro.

D.J.Carey: un processo con 21 capi d’accusa

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La truffa orchestrata da Carey non si è limitata a qualche fotografia. L’ex sportivo avrebbe distribuito falsi referti medici e video per avvalorare la sua versione e ottenere compassione e denaro. In totale sono 13 le persone che lo accusano formalmente e ben 28 i testimoni ascoltati nel corso delle indagini. Le autorità hanno formulato 21 capi d’accusa, e Carey ha ammesso la colpevolezza per 10 di essi. Attualmente è in libertà su cauzione in attesa della sentenza, prevista per il 29 ottobre a Dublino. La difesa ha parlato di problemi cardiaci seri, motivo per cui nel 2023 è stato sottoposto a un intervento chirurgico al cuore. Privo di reddito, Carey è stato ammesso al gratuito patrocinio.

Oggi, da leggenda dello sport irlandese, Carey si ritrova a dover rispondere di una truffa che ha offuscato irrimediabilmente la sua immagine pubblica.

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Articolo di Biagi Linda

Fonte: LaRepubblica

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