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Covid: cosa cambia dopo la fine dello stato di emergenza?

di Enrico Tiberio Romano

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Dopo più di due anni, il prossimo 31 marzo lo stato di emergenza giungerà al termine, e si attende dal Governo un ulteriore allentamento delle misure anti-covid. Diversi sono i temi su cui è aperto il dibattito: mascherine al chiuso e soprattutto green pass. Secondo diversi rumors, un nuovo decreto verrà varato oggi 16 marzo.

Fine dello stato d’emergenza

Sulla fine dello stato d’emergenza, Draghi ha già fatto sapere – stando a quanto riporta Sky TG24 – che “la situazione epidemiologica è in forte miglioramento, grazie al successo della campagna vaccinale, e ci offre margini per rimuovere le restrizioni residue alla vita di cittadini e imprese“.

Stato di emergenza

Draghi (@Shutterstock)

Con il venir meno dello stato di emergenza, dovrebbe venir meno anche la mappa ”a colori” delle regioni, l’uso massiccio dello smart working e il CTS. “Io il 31 comunque voglio passare la mano perché ho un incarico importante come comandante del Covi e mi voglio dedicare a quello. Penso di aver fatto la mia parte, ho visto cose belle e cose meno belle, ma basta così. Sono un tecnico e voglio rimanere un tecnico” – ha affermato il Generale Figliuolo durante una fiera di Libri Come.

Green pass: continuano le discussioni

Quello del green pass rimane il tema più discusso e, si ipotizza un graduale abbandono della certificazione. Il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa ha dichiarato – stando a quanto riporta Sky TG24 – che ”Nei prossimi giorni verrà stabilito un cronoprogramma e dal primo aprile inizierà una fase di graduale allentamento. Ci saranno situazioni in cui il Green pass non sarà più necessario, ad esempio per bar, ristoranti e altri locali all’aperto”. Altro tema al centro del dibattito è quello delle vaccinazioni per i lavoratori. Si starebbe pensando di trasformare il Super Green pass per gli over 50 in una certificazione verde base.

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Di Enrico Tiberio Romano

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