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A Firenze una coppia è stata condannata per maltrattamenti ed abusi sui due figli. L’uomo ha 84 anni mentre sua moglie ne ha 64, e sconteranno 20 e 16 anni di reclusione.
La notizia viene riportata da Il Corriere Fiorentino.
Nel 2019, all’età di 22 anni, la figlia maggiore della coppia ha denunciato il padre, portando alla luce la serie reati subiti. Da quando aveva 8 anni ha infatti subito abusi sessuali, botte ed umiliazioni da parte del padre e della madre. Per 6 anni, hanno stabilito i giudici, è stata violentata, mentre per 9 è stata maltrattata.
Ogni giorno andava a scuola, ma una volta tornata a casa il padre la costringeva a vivere al buio e al freddo, senza giocattoli. Il padre le mostrava film horror, le parlava del diavolo e la obbligava a svegliarsi alle 5 per pregare in latino, considerando la ragazza stessa il diavolo. Le era vietato frequentare i compagni di scuola, dove comunque erano spesso presi in giro poiché ad entrambi i fratelli era permesso fare la doccia solo una volta al mese. La madre cucinava solo per il padre, sdraiato a letto, mentre i due figli dovevano accontentarsi degli avanzi, cosa che portò la ragazza a mangiare il cibo del gatto. L’uomo poi la chiamava a sé e la molestava.
Nell’ambiente scolastico qualcosa ha attirato l’attenzione delle maestre: si trattava di un disegno. In quella situazione, la coppia addestrò la bambina per accusare un professore di falsa molestia. Quando le indagini degli assistenti sociali si infittirono, i genitori iniziarono a registrare le conversazioni. I due bambini vennero comunque accolti in una comunità: “Fu un periodo tranquillo” dichiarò il figlio; poi furono riconsegnati ai genitori.
Un altro stratagemma usato dalla coppia per evitare che i fatti venissero alla luce, è stato quello di cambiare spesso residenza. Questo rese inutili i tentativi di richieste di aiuto da parte della ragazza tramite messaggi di Sos per i vicini. Fu solo la malattia del padre a mettere fine alle violenze, “Ma sono sopravvissuta” dichiara la ragazza.
Poiché il suo racconto, confermato dalle indagini, è stato ritenuto attendibile anche dai giudici del tribunale di Firenze, la coppia è stata condannata a 20 e 16 anni di reclusione. È stata inoltre adottata la misura di sicurezza della libertà vigilata per cinque anni, oltre al divieto, per dieci anni, di avvicinarsi a luoghi frequentati da minori e di svolgere lavori a contatto con bambini e ragazzi. I condannati avranno inoltre l’obbligo di informare le forze dell’ordine su ogni spostamento dalla residenza. Dovranno anche risarcire i figli, costituitisi parte civile, con 900mila euro lei e 300mila euro lui.
Fonti: Corriere Fiorentino e Tgcom24
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