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Cina – Arriva il farmaco che allunga la vita?

Scienziati (@Shutterstock)

Vivere il più a lungo possibile è un sogno che più o meno tutti abbiamo sempre desiderato. L’età media di morte attualmente si aggira attorno agli 80 anni e a molti non basta. Per questa ragione, in Cina alcuni scienziati stanno mettendo a punto un farmaco che sarebbe in grado di allungare la vita.

Il prodotto a cui si sta pensando, come riportato dallo studio pubblicato su Nature Metabolism, simula gli effetti del digiuno nelle cellule, facendo così attivare un enzima che regola il consumo di energia e riduce l’accumulo di grasso. Il composto chimico utilizzato, che ha esteso l’aspettativa di vita sana in topi e vermi finora, potrebbe essere utilizzato negli umani anche come terapia per trattare malattie come diabete o il fegato grasso.

Aldometanib, il farmaco “allunga vita”

I vermi a cui è stato somministrato l’aldometanib, hanno aumentato i loro giorni di vita da 18 a 26 mentre nei topi “solo” il 7,5% in più. Dopo un mese di trattamento con lo sperimentale prodotto, i roditori hanno migliorato la propria forma fisica, perdendo massa grassa ma non massa magra. Dopo un anno dall’assunzione, sono risultati più resistenti nella corsa e con maggiore forza prensile. Di fatto, il nuovo farmaco riesce ad agire anche nei muscoli scheletrici, tessuti che contribuiscono notevolmente alla massa corporale e nei quali è importante ridurre i livelli di glucosio (troppi zuccheri sono una delle principali cause del diabete).

Questo prodotto attiva un enzima, chiamato AMPK, in grado di attivarsi quando le scorte di glucosio si abbassano. Così, il farmaco impedisce a un derivato del glucosio di legarsi all’aldolasi, un composto organico che ha la funzione di scindere gli zuccheri per produrre energia. In soldoni: questo farmaco allungherebbe la vita semplicemente rendendoci più sani e in forma.

Ovviamente gli studi sono a una fase embrionale, ma in futuro non è detto che non possano funzionare anche sull’uomo.

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Enea Bacciocchi