di Alessandro Bergamaschi

Partendo da “Dracula” di Bram Stoker, scritto verso la fine del 1800, le storie sui vampiri hanno saputo affascinare il pubblico per decenni. A partire dalla letteratura, passando per il cinema fino ad arrivare ai fumetti. È proprio qui, che troviamo una delle storie vampiresche che ha saputo maggiormente catturare l’attenzione dei lettori; stiamo ovviamente parlando di “Morbius“, il vampiro di casa Marvel.

Morbius: creazione e biografia

Michael Morbius, è questo il vero nome del personaggio fumettistico creato nel 1971 per la Marvel Comics da Roy Thomas e disegnato da Gil Kane, la cui prima apparizione avviene nel n. 101 di “Amazing Spider-Man“.

Il personaggio di Morbius, nasce per volere della Marvel, dopo la modifica del codice di censura fumettistica, che fino ad allora proibiva la rappresentazione di creature mostruose come vampiri, licantropi o zombi. Le prime idee prevedevano la creazione di un Dracula dai tratti fumettistici, ma sotto consiglio di Stan Lee fu creato un villain più originale e fantascientifico. Un punto fondamentale per prendere le distanze dal classico vampiro creato da Stoker, che assume i propri poteri attraverso la magia. Il creatore cercò quindi di basare il personaggio su una realtà scientifica e spiegabile.

Michael Morbius, è un brillante biochimico di origini greche, vincitore del premio Nobel ma affetto da una rara malattia del sangue. Nel tentativo di trovare una cura, il dottore arriva a sperimentare metodi non proprio convenzionali come elettroshock e sangue di pipistrello vampiro. Inutile dire che la ricerca non finisce del tutto bene; infatti Michael si trasforma in una specie di mostro con una sete irrefrenabile di sangue.

Assieme a questa caratteristica lo accompagnano anche alcune “abilità” interessanti: forza, resistenza e velocità sovrumane, guarigione accelerata, volo, semi-immunità ai raggi solari, sensi ipersviluppati. E ancora: immunità alle vulnerabilità dei vampiri (acqua santa, aglio, croci e argento), possibilità di mutare gli esseri umani in vampiri tramite morso e ipnosi. Nonostante ciò, è incapace di calmare la sua sete di globuli rossi e commette diversi omicidi, fino ad arrivare a New York.

L’incontro con Spider-Man e la conversione da villain ad anti-eroe

Come tutti ben saprete, Morbius nasce come villain dell’Uomo Ragno, ma in seguito, proprio come Venom, diventerà più un anti-eroe che un vero e proprio cattivo. L’incontro con il nostro amichevole Spiderman di quartiere avviene dopo l’arrivo del vampiro nella Grande Mela, più precisamente alla casa del Dr. Connors, in modo alquanto insolito. L’arrampicamuri, infatti, è intento a cercare una cura in grado di eliminare le quattro braccia supplementari che, per errore, aveva creato lui stesso.

Dopo essersi scontrato con Spidey e il Dr. Connors (che attraverso una mutazione si trasforma nel rettile assassino Lizard), affronta altri eroi Marvel come gli X-men e i Fantastici 4, fino ad arrivare al cacciatore di vampiri Blade. Lo scontro con quest’ultimo cambia il personaggio, che decide di convertirsi al bene, e quindi di unirsi al gruppo creato dallo stesso Blade, ovvero i “Figli della Mezzanotte“. Il dottor Michael Morbius, in seguito lavora anche con l'”A.R.M.O.R“. , un’organizzazione governativa (come lo “S.H.I.E.L.D.“) incaricata di controllare l’attività extra-dimensionale sul pianeta.

Morbius, il film con Jared Leto

Manca davvero poco all’uscita di “Morbius“, il nuovo film prodotto da Sony in collaborazione con Marvel Studios, con protagonista Jared Leto ed ispirata all’omonimo personaggio dei fumetti. Siamo dunque arrivati al terzo film del “Sony’s Spider-Man Universe“, un media franchise a sé stante (scollegato dalle altre pellicole di “Spider-Man“), iniziato nel 2018 con “Venom” e proseguito con il suo sequel nel 2021. Ricordiamo che questa sarà anche la terza pellicola prodotta da Sony incentrata su un villain dell’Uomo Ragno, ma senza che questo appaia.

Dopo la fredda accoglienza da parte della critica dei due capitoli (il secondo specialmente) sul simbionte, questo nuovo lungometraggio non fa ben sperare. Il pessimismo deriva soprattutto dal fatto che ogni collegamento con Spiderman visto nel trailer, sembrerebbe essere stato cancellato dal prodotto finale. Per verificare ciò, non ci resta che aspettare il 31 marzo, data di uscita al cinema della pellicola. Noi della redazione di NCS, ovviamente saremo tra i primi ad essere in fila per il biglietto, con la speranza che questo nuovo film non sia l’ennesimo fiasco da parte di Sony a tema Spider-Man.

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di Alessandro Bergamaschi

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