Hollow Knight: Silksong sembra essere sparito dai radar videoludici. Il metroidvania è attesissimo, e non potrebbe essere altrimenti, perché parliamo del sequel di un titolo pluripremiato tra palcoscenici come gli Australian Games Awards e la National Academy of Video Game Trade Reviewers. A cinque anni dall’annuncio, ripercorriamo le vicende del suo sviluppo, segnato da molteplici rinvii e vaghe affermazioni.
Il 14 febbraio 2019 Team Cherry rilascia sul proprio canale YouTube il Reveal Trailer di Hollow Knight: Silksong. Il filmato presenta il gioco in maniera pomposa con le prime sequenze di gameplay che va a colpire gli occhi degli spettatori. Con un nuovo regno, nuovi nemici, nuove abilità, nuove missioni secondarie, Silksong sembra avere tutte le carte in regola per essere un degno successore.
Il trailer si chiude senza comunicare una finestra d’uscita del gioco, inizialmente previsto solo su Windows, Mac, Linux e Nintendo Switch. Poco male, perché l’hype è a mille e non ci sono motivi per temere un’attesa snervante, come poi si rivelerà. Frattanto arrivano le prime informazioni: Hollow Knight: Silksong era stato pensato come DLC del primo titolo, fin quando non si è deciso, in seguito, di renderlo uno spin-off a sé, con protagonista Hornet.
A marzo il Team Cherry mostra il design e racconta la lore di alcuni personaggi del gioco (Lace, Shakra, Trobbio, Sherma, Garmond e Zaza). Nel messaggio allegato si scopre che gli sviluppatori hanno tenuto il pubblico all’oscuro del progetto per ben 2 anni, dunque lo sviluppo del titolo potrebbe essere partito addirittura nel 2017. Alla fine dell’anno vengono rilasciati una preview della colonna sonora e aggiornamenti sul numero di nemici sviluppati.
Trascorrono 3 anni privi di aggiornamenti sul titolo. La pandemia ha colpito l’intero settore videoludico, ma, ora che è passata, tutti si chiedono quanto ancora dovranno aspettare per Silksong. A febbraio è il co-direttore di Team Cherry, William Pellen, a tenere alta la fiducia, confermando che il gioco è ancora in sviluppo, con ulteriori dettagli previsti per il futuro.
Nel mese di maggio Hollow Knight: Silksong vince il premio “Gioco più atteso” da Unity, a testimonianza del clima generale instauratosi attorno ad esso. Tuttavia, arrivano i primi segnali negativi. Geoff Keighley ai microfoni di GameSpot segnala che il team di sviluppo è stato particolarmente danneggiato dal Covid e che quindi l’attesa potrebbe essere ancora lunga.
Silksong riappare poco dopo all’Xbox & Bethesda Games Showcase con un nuovo trailer che annuncia che il gioco uscirà anche su Xbox e sarà disponibile al day one su Game Pass. Ciononostante, anche questo filmato si conclude senza una data d’uscita. A settembre Sony comunica che il titolo sarà presente anche sui suoi hardware di vecchia e nuova generazione.
Il 2023 è visto come l’anno di Hollow Knight: Silksong e, secondo i fan più incalliti, deve essere così. A febbraio un playtester afferma su X che l’attesa sarà ripagata da un titolo magnifico che vale la pena aspettare. Ecco subito, però, un nuovo inghippo. Nel mese di maggio il responsabile del marketing Matthew Griffin comunica che, contrariamente ai piani precedenti, il gioco non uscirà prima della seconda metà dell’anno.
Team Cherry vuole prendersi più tempo per “renderlo bello com’è nelle nostre possibilità“. Inizia a diffondersi, così, un po’ di pessimismo sulle sorti del titolo, a quattro anni dal suo primo annuncio. La situazione non fa che peggiorare, perché Silksong non è presente né all’Xbox & Bethesda Games Showcase di giugno, né alla Gamescom ad agosto.
L’assenza del gioco alle due kermesse è un segno inequivocabile della sua non pubblicazione nel corso dell’anno. A questo punto lo sviluppo del titolo sembra essere entrato all’interno di un tunnel oscuro di cui non si riesce a vedere la fine. Gli sviluppatori non rilasciano alcun aggiornamento fino all’anno successivo.
Restano fievoli speranze che il gioco possa trovare una sua collocazione nel 2024 o che, quantomeno, gli sviluppatori possano fornire una comunicazione più chiara sulle proprie intenzioni. Tuttavia, così non accade. In occasione di San Valentino il Team Cherry rispolvera l’argomento, limitandosi a confermare di star ancora lavorando duramente per portare a termine il gioco, senza però fornire alcuna indicazione sulla finestra d’uscita.
La community intanto impazzisce e arriva a minacciare addirittura di cancellare il subreddit del gioco pur di ottenere nuove informazioni. Silksong ottiene una propria pagina sullo store di Xbox e viene classificato in alcuni paesi come Corea del Nord e Australia, ma sono indizi fuorvianti, perché il titolo è ancora ben lontano dalla pubblicazione.
Infatti, come nell’anno precedente, il titolo non compare in nessuna conferenza estiva, sebbene ID@Xbox avesse suggerito la sua presenza all’Xbox Games Showcase di giugno. Arriviamo, pertanto, al presente. Ad oggi, ottobre 2024, non ci sono novità sullo stato dei lavori e possiamo limitarci solo ad auspicare una pubblicazione nei primi mesi del 2025.
Speriamo che il gioco possa essere davvero magnifico, come sostenuto da quel playtester 1 anno e mezzo fa. Se così non fosse, vista l’attesa estenuante, Team Cherry potrebbe aver macchiato indelebilmente una serie che ha tutto il potenziale per essere una delle più apprezzate di sempre nel suo genere.
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