Champions League: giro di boa della League Phase

Quarta giornata di otto per quanto riguarda la League Phase della Champions League 2024/25. Le cinque italiane si preparano ad affrontare sfide decisamente ostiche. Dalla trasferta di Madrid del Milan all’affascinante Inter – Arsenal di San Siro, passando per Lille, Stoccarda e una delle ultime chance per il Bologna di Italiano, diamo uno sguardo agli impegni delle nostre squadre.

Bologna: in palio tre punti cruciali in ottica play-off

Un punto in tre partite: questo è il bottino del Bologna prima della quarta giornata di Champions. I rossoblù si trovano al 29° posto della graduatoria e, sebbene il tempo per recuperare ci sia ancora, la sfida al Monaco somiglia molto a una delle ultime occasioni per rientrare in corsa per la Top24. Nelle tre partite casalinghe rimanenti (quella di stasera, oltre alle sfide con Lille e Borussia Dortmund) Italiano dovrà puntare sempre al massimo risultato per rilanciare le proprie ambizioni.

Il Monaco di Hütter non sta attraversando un momento felicissimo: il solo punto conquistato nelle ultime tre partite di campionato, infatti, ha allontanato i monegaschi dalla vetta della Ligue1. Tuttavia l’avversario di stasera dei felsinei ha avuto finora un ottimo rendimento in Europa: i biancorossi occupano il quarto posto nella classifica generale e sono ancora imbattuti in Champions League. Il Bologna dovrà prestare particolare attenzione al talento offensivo del Monaco: Minamino, Akliouche ed Embolo possono far paura. Al Dall’Ara ci vorrà una prestazione sui livelli delle ultime settimane, con maggior cattiveria sotto porta, per portare a casa i tre punti.

Il Milan torna al Bernabéu per la Champions dopo 14 anni

Quasi tre lustri dopo l’ultima volta il Milan tornerà ad affrontare il Real Madrid in Champions League. I rossoneri faranno ritorno al Bernabéu per una delle sfide più iconiche nella storia della massima competizione europea. I due club si sono affrontati per ben 15 volte e il bilancio è in perfetta parità: tre pareggi e sei vittorie ciascuno. Insomma, sebbene a Madrid gli uomini di Ancelotti sembrino i chiari favoriti per spezzare l’equilibrio, una partita del genere non può essere scontata.

Fonseca dovrebbe riproporre dal primo minuto Rafael Leão dopo la panchina di Monza; Morata, invece, cerca il gol dell’ex nella sua vecchia casa, dove ha già segnato sia con la maglia dell’Atletico Madrid che quella della Juventus. Dall’altra parte il Real recupera Rodrygo, il quale dovrebbe però partire dalla panchina. Spazio allora agli altri tre fuoriclasse dei Blancos: Bellingham, Mbappé e Vinícius, il quale gioca per la prima volta dopo il secondo posto nella classifica del Pallone d’Oro.

Juventus a Lille per rialzare la testa anche in Europa

La dolorosa e inaspettata sconfitta casalinga contro lo Stoccarda potrebbe aver complicato i piani della Juventus. Con sei punti conquistati su nove disponibili il bilancio è ancora positivo ma per entrare tra le prime otto i bianconeri non possono permettersi altri passi falsi. Così a Lille Thiago Motta si affiderà alla sua formazione migliore con l’obiettivo di vincere e ripartire anche in Champions League. Attenzione però a non sottovalutare l’avversario…

I francesi hanno già conquistato un successo di prestigio in Europa in questa stagione, battendo proprio tra le mura amiche il Real Madrid. Nella terza giornata, inoltre, il Losc ha ottenuto un altro scalpo importante, vincendo in casa dell’Atletico Madrid. La stella, nonché punto di riferimento dell’attacco del Lille, è sicuramente Jonathan David: il canadese ha realizzato quattro reti nelle ultime tre uscite dei Mastini e cercherà di mantenere la sua media realizzativa di un gol a partita in Champions League.

Stoccarda-Atalanta si preannuncia spettacolare

Il bel calcio mostrato dallo Stoccarda nella vittoria di Torino contro la Juventus ha stupito molti per intensità, qualità e, soprattutto, tenuta nell’arco dei novanta minuti. Un’altra squadra italiana, l’Atalanta, troverà i tedeschi sulla propria strada in Champions League. Considerando la filosofia di gioco delle due compagini è plausibile che domani sera al Neckarstadion i ventidue protagonisti regalino grande spettacolo. I nerazzurri, peraltro, vengono da un significativo successo sul campo del Napoli: se la Dea riuscisse a confermare quel livello anche in campo europeo potrebbe davvero far paura a chiunque.

Attenzione soprattutto all’ex di questa sfida: El Bilal Touré. Il maliano, in gol nel finale contro la Juve, si candida a una maglia da titolare dopo le recenti buone prestazioni. Ad affiancarlo nella coppia offensiva di Hoeneß potrebbe esserci nuovamente Undav, già protagonista della partita dello Stadium. Per l’Atalanta, invece, Retegui ritroverà una maglia da titolare, complice anche l’ingresso con gol a Napoli. L’attaccante della Nazionale va ancora a caccia del primo gol in carriera in Champions League: sarà la volta buona?

Inter-Arsenal: big match nella quarta giornata di Champions

I riflettori sono puntati su San Siro. Domani sera alla “Scala del Calcio” si affronteranno due delle candidate a chiudere la prima fase di Champions League tra le migliori otto: Inter e Arsenal, entrambe a quota sette punti. I Gunners si presenteranno alla sfida dopo il tonfo di Newcastle, dove la rete di Isak li ha condannati alla seconda sconfitta nelle ultime tre gare di campionato (nel mezzo lo spettacolare pareggio casalingo contro il Liverpool).

Arteta dovrà fare ancora a meno di Ødegaard e Calafiori, alle prese con i rispettivi infortuni. Nell’Inter dovrebbe esserci il rientro dal primo minuto di Calhanoglu dopo lo spezzone concessogli da Inzaghi nel finale della sfida contro il Venezia. Davanti possibili rotazioni con Taremi che si candida a una maglia da titolare per far rifiatare uno tra Thuram e Lautaro a pochi giorni dallo scontro diretto con il Napoli. Le turnazioni sono fondamentali per i nerazzurri ma allo stesso tempo la partita di domani sera, che segnerà il giro di boa della League Phase, potrebbe dire già molto in ottica qualificazione.

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