di Redazione Network NCI

Al momento i prezzi dei carburanti continuano a salire, ma come previsto dalla riforma fiscale, scatta l’allineamento delle accise. Ciò comporterà dei cambiamenti di prezzo sia per il gasolio che per la benzina. Vediamo nel dettaglio quali sono queste modifiche.

Carburanti: come cambiano i prezzi

Con l’entrata in vigore dell’allineamento delle accise previsto dalla riforma fiscale, i prezzi dei carburanti subiscono delle modifiche: il prezzo del gasolio sale mentre quello della benzina scende. È apparso sulla Gazzetta Ufficiale il decreto firmato dal ministero dell’Ambiente e dal ministero dell’Economia.

L’accisa sulla benzina scende di 15 euro per mille litri (1,5 centesimi a litro) passando a 713,40 euro per mille litri (la vecchia aliquota era di 728,40); L’accisa sul gasolio usato come carburante sale di 15 euro per mille litri (1,5 centesimi al litro) a 632,40 euro per mille litri (la vecchia aliquota era 617,40).

Per quanto riguarda i prezzi che non hanno ancora incorporato l’effetto delle variazioni delle accise, si evidenziano nuovi rialzi dei prezzi sia di benzina che di gasolio. La prima, dopo una settimana, torna a superare al self la soglia di 1,7 euro a litro. Le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero delle Imprese e del made in Italy rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 18.000 impianti, indicano che la benzina self service è a 1,702 euro a litro, mentre il diesel, sempre self service, è a 1,586 euro a litro. La benzina al servito è in media a 1,845 euro al litro e il diesel a 1,729 euro. Per quanto riguarda il Gpl, al servito è a 0,722 euro al litro e il metano a 1,454 euro al kg.

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Articolo di Marco Luciano Salvi

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