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Call of Duty Warzone: nuova enorme ondata di ban, colpiti oltre 6000 cheater

di Luca Paluzzi

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Call of Duty Warzone, ma anche il multiplayer (soprattutto le ranked) del famoso FPS, sono da tempo colmi di cheater. Anche se i problemi più grandi possono essere trovati maggiormente su PC, l’arrivo del cross play ha portato non poche rogne anche ai player su console, che già dovevano avere a che fare con Cronus, XIM e altri dispositivi. Fortunatamente però, l’anticheat di Activision ha recentemente colpito di nuovo…

Call of Duty Warzone: Ricochet banna più di 6000 cheater

La piaga dei cheater in Call of Duty è da tempo opprimente, tuttavia Activision è attivamente al lavoro per arginare il più possibile il problema. Proprio di recente infatti, grazie all’ormai famoso anticheat Ricochet, è stata data una ripulita ai server. Stiamo parlando di più di 6000 cheater bannati nel corso di febbraio, precisamente tra venerdì 16 e martedì 20.

Apparentemente, questa enorme ondata di ban è da attribuire alla riattivazione con annesso aggiornamento di una funzione di Ricochet, che a quanto pare sembra far bene il suo lavoro. Non sono infatti da escludere ulteriori wave di ban, anche se probabilmente di minore entità. Purtroppo però, eliminare in modo definitivo i cheater dai titoli multiplayer sembra essere, al momento, un compito impossibile.

In ogni caso è giusto apprezzare il lavoro di Activision e del suo anticheat, che anche se solamente in minima parte, ha contribuito a rendere i server meno intasati di cheater. Ricordiamo inoltre che a volte, nelle ondate di ban potrebbero capitare anche giocatori “innocenti”. Se siete tra questi, non esitate a contattare l’assistenza, che cercherà di aiutarvi sulla questione.

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