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Call of Duty: Black Ops 6, nuovi dettagli sulla modalità Zombie

di Loris Carbone

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Nell’ultimo video pubblicato sul canale YouTube di CoD, Treyarch ha rivelato nuove informazioni sulla modalità Zombie di Call of Duty: Black Ops 6, nello specifico per la mappa Terminus. Al centro di questo nuovo trailer c’è la narrazione ambientale, alla quale il team sembra aver posto particolare attenzione.

Call of Duty: Black Ops 6, Terminus sarà “una delle mappe più grandi mai create”

Mentre Call of Duty: Black Ops 6 già raggiunge centinaia di giocatori attivi, il team di Trayarch ci anticipa alcune delle novità della mappa Terminus, parte della modalità Zombie del titolo fps. Bloccati su un’isola nei primi anni ’90, 5 anni dopo gli eventi di Cold War Zombie, ci ritroveremo a esplorare terreni poco rassicuranti, che lasciano capire che qualcosa di macabro è successo lì. Difatti l’ambientazione, tra prigioni e laboratori scientifici, è stata curata nel dettaglio, sia da un punto di vista di impatto visivo che di interattività.

La narrazione ambientale è quindi uno dei protagonisti di Terminus, arricchita anche da “incontri casuali” nei quali potremo imbatterci nel corso della partita. Anche gli zombie stessi, prima di subire raffiche di pallottole, saranno uno strumento narrativo fondamentale: mentre esploriamo la vastissima area di gioco, sia a piedi che con nuovissimi mezzi acquatici, incontreremo non-morti, per esempio, ancora impegnati a divorare la loro preda che fino a pochi momenti prima era una semplice guardia. Di conseguenza, le tipologie di nemici varieranno tra ex addetti alla sicurezza, ex scienziati, o addirittura esperimenti falliti.

Un’aggiunta piuttosto particolare, mostrata per pochi frame anche nel trailer, è la “trappola tentacolo” che, posta sopra le porte, divorerà i nemici al loro passaggio. Insomma sembrebbe che, oltre a sparatorie e stermini di zombie, il team di sviluppo questa volta voglia raccontare una storia in maniera alternativa, grazie a un’atmosfera cupa e raccapriciante resa possibile da ambientazioni ricche e profonde che vanno oltre un semplice campo di guerra.

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