di Gianluca Scognamiglio

Si è concluso ufficialmente il calciomercato estivo. Per quanto riguarda il nostro campionato è stata una sessione piuttosto movimentata, con diverse squadre che hanno notevolmente migliorato la propria rosa e sono pronte a raggiungere risultati di maggior prestigio rispetto all’anno passato. Altre società, invece, non sono riuscite, almeno sulla carta, a rimpiazzare i partenti, concludendo una sessione di mercato piuttosto negativa. Analizziamo acquisti e cessioni squadra per squadra.

Pagellone Calciomercato NCC: prima parte

ATALANTA 7: L’infortunio di Scamacca sembrava complicare il mercato dell’Atalanta ma l’acquisto di Retegui, già protagonista, sembra una giusta mossa.  Davanti occhio anche a Zaniolo, a caccia di riscatto, mentre a centrocampo sarà Samardzic ad avere il compito di non far rimpiangere Koopmeiners. In mediana Brescianini è pronto per prendersi la Dea; parte più indietro nelle gerarchie l’altro acquisto, Sulemana. Oltre all’arrivo di Bellanova e Kossounou, da segnalare anche Cuadrado e Godfery, uomini in più sui quali Gasperini potrà contare in una lunghissima stagione.

BOLOGNA 6,5: Era chiaro che dopo l’exploit della scorsa stagione il Bologna sarebbe stato costretto a cedere alcuni dei suoi pilastri: Zirkzee e Calafiori, infatti, sono volati in Premier League. Dallinga e Cambiaghi proveranno a non far rimpiangere la punta olandese, mentre gli acuisti di Holm e Iling-Junior sulle fasce potranno essere utili a Italiano. In difesa Erlic ha una nuova occasione nel massimo campionato, Casale può essere un ottimo colpo anche in ottica Champions, mentre Juan Miranda rappresenta un jolly importante. A centrocampo nessuna uscita di rilievo e, in attesa di Ferguson, la scelta di Sartori è ricaduta su Pobega.

CAGLIARI 5: Luperto e Palomino vanno a rinfoltire un reparto difensivo caratterizzato dall’addio di Dossena. Anche a centrocampo il Cagliari ha perso un pezzo importante come Sulemana, rimpiazzato da Adopo, oltre all’annunciato addio di Nandez; sul finire della sessione, invece, il ritorno di Gaetano. Davanti spazio a Piccoli, all’ennesima esperienza diversa in Serie A. Gli arrivi di Zortea e Felici, rispettivamente da Atalanta e Feralpisalò, rappresentano due scommesse.

COMO 7: Che il Como si presentasse in Serie A con una società pronta a investire era cosa certa. Gli acquisti dei lariani però hanno tutti dei grossi punti interrogativi: Reina e Audero tra i pali ma anche Alberto Moreno e Sergi Roberto in difesa. In mezzo al campo Perrone e Nico Paz sono due giovani di ottime speranze; davanti forse l’ultima grande occasione per il “Gallo” Belotti. Dossena dal Cagliari è un rinforzo utile, così come potrebbero essere sulla carta anche Kovacik, Mazzitelli ed Engelhardt. “Giallo” Varane: il difensore francese era arrivato dopo una lunga trattativa ma la sua avventura italiana pare già terminata.

EMPOLI 5: Non è stato un calciomercato stellare quello dell’Empoli: Viti, Esposito e Colombo possono dare un po’ di freschezza a una squadra che nell’ultima stagione si è salvata all’ultimo respiro. A centrocampo nuova chance in Serie A per Maleh mentre davanti anche Solbakken cerca riscatto. L’arrivo a titolo definitivo di Zurkowski è forse il colpo più importante. I toscani pagano una serie infinita di addii dovuti a scadenze di prestiti della passata stagione.

FIORENTINA 7,5: Moise Kean avrà l’occasione di rilanciarsi in maglia viola, è una scommessa. Tanti nuovi volti a centrocampo: Colpani, Richardson, Adli, Cataldi e Bove. Occasione di riscatto nel nostro campionato anche per Gosens. Gudmundsson e De Gea sono le stelle del mercato viola; Palladino ha dovuto però rinunciare a Gonzalez e Milenkovic: i nuovi arrivati dovranno dimostrare di essere all’altezza.

GENOA 5,5: L’addio di Martinez ha aperto (letteralmente) la porta a Gollini. Sulla fascia destra altra chance nel massimo campionato per Zanoli. Il reparto offensivo ha subito, sulla carta, un notevole downgrade: Gudmundsson e Retegui sono stati rimpiazzati dal solo Pinamonti. Curiosità per Miretti e Norton-Cuffy, arrivato dall’Arsenal.

INTER 6,5: È stata una sessione in cui i nerazzurri hanno ufficializzato i colpi a parametro zero su cui i dirigenti nerazzurri avevano lavorato nei mesi scorsi: Taremi e Zielinski. Martinez va a coprire il vuoto lasciato da Audero nel ruolo di secondo portiere. Palacios va riempire la casella del “vice-Bastoni” mentre Perez è un colpo in prospettiva. Per quanto riguarda il mercato in uscita Ausilio ha “piazzato” diversi esuberi, nel tentativo di limare anche l’importante monte ingaggi dei nerazzurri.

JUVENTUS 9: La regina del calciomercato. La Juventus è la squadra che si è rinforzata maggiormente durante l’estate e, grazie anche all’arrivo di Thiago Motta, mette sul piatto una serissima candidatura allo Scudetto. Conceiçao e Nico Gonzalez saranno due frecce importanti per il tecnico ex Bologna. A centrocampo, inoltre, i nuovi arrivati Thuram, Koopmeiners e Douglas Luiz hanno il potenziale per essere decisivi. Dietro le novità saranno Cabal, Kalulu e Di Gregorio, pronto a non far rimpiangere Szczęsny. Tra le partenze da sottolineare quelle di Soulè e Chiesa, oltre a Barrenechea e Iling-Junior, inseriti nella trattativa con l’Aston Villa per arrivare a Douglas Luiz.

LAZIO 7,5: Sarà una Lazio decisamente diversa rispetto allo scorso anno. È stata una sessione caratterizzata dagli addii di diversi punti fermi come Felipe Anderson, Luis Alberto e, soprattutto, Ciro Immobile. Baroni porta con sé da Verona Tijani Noslin, pronto a non far rimpiangere l’ex capitano. Dia e Tchaouna dopo la buona esperienza alla Salernitana sono pronti ad affermarsi anche ad alti livelli in Serie A, così come Castrovilli, che si presenta però come un enorme punto interrogativo per quanto concerne la sua condizione fisica. Dele-Bashiru e Nuno Tavares cercano nella capitale un’occasione per rilanciarsi. Occhio anche a Gigot, il quale sostituisce Casale, andato al Bologna.

Pagellone NCC: seconda parte

LECCE 6: È stato un mercato particolare per i salentini. Le cessioni di Gendrey e Pongracic su tutti potrebbero togliere al Lecce delle certezze; in entrata, invece, Corvino si è concentrato principalmente su acquisti dall’estero, i quali rappresentano delle scommesse. Gotti avrà il suo bel da fare per mettere insieme una squadra capace di confermare nuovamente la categoria. Tra tutti spicca chiaramente il nome di Ante Rebic, pescato dagli svincolati; curiosità anche per Pelmard, considerato anni fa una delle maggiori promesse tra i difensori francesi.

MILAN 7: L’obiettivo del calciomercato rossonero era rafforzare il reparto difensivo e offensivo con due colpi per entrambe le zone di campo. Pavlovic e Morata rappresentano due importanti innesti per il Milan, che con Fonseca dovrà cercare di sistemare una difesa apparsa un po’ in affanno nelle prime uscite. Sulla fascia destra Emerson Royal è in grado di fare la differenza mentre Abraham sarà una pedina fondamentale se dovesse tornare quello del primo anno a Roma. Fofana può dare fisicità al centrocampo del Diavolo. Rimangono però perpelessità su diversi elementi della rosa.

MONZA 5: Non è stato un mercato stellare, anzi. I lombardi, almeno sulla carta, non escono rafforzati da questa sessione: la cessione di Di Gregorio, rimpiazzato da Turati (e Pizzignacco), e quella di Colpani pesano sulla rosa del Monza. Forson rappresenta una scommessa, così come Sensi, il cui rendimento sarà inevitabilmente influenzato dalla sua condizione fisica. Per il resto, un calciomercato totalmente anonimo.

NAPOLI 7,5: Il miglior acquisto del mercato azzurro è probabilmente l’allenatore. Antonio Conte è pronto a una nuova sfida in Serie A e potrà contare sul “suo” Romelu Lukaku, arrivato per rimpiazzare Osimhen, e sull’ex Ajax e Benfica David Neres. In difesa dopo gli addii di Natan e Ostigard spazio a Rafa Marin e Buongiorno. Punto interrogativo, invece, su Spinazzola: se riuscisse a star lontano da guai fisici allora il Napoli avrebbe trovato un ottimo esterno.

PARMA 6,5: La lista dei nuovi acquisti non è lunghissima ma i crociati hanno mantenuto l’ossatura della scorsa stagione, dominata in Serie B. Il nuovo portiere Suzuki ha già impressionato, anche se con qualche sbavatura; Cancellieri è reduce da due esperienze negative nel massimo campionato ma la sua avventura al Parma è iniziata piuttosto bene. È stata una sessione di mercato tutto sommato positiva per la neopromossa.

ROMA 7: Aver mantenuto Dybala, con un piede e mezzo sull’aereo per l’Arabia, può essere considerato il miglior colpo dell’estate romanista. Soulè e Dovbyk rappresentano due importanti investimenti, così come Le Fée in mezzo al campo. Sulla carta è un mercato più che discreto: resta l’incognita legata al difensore centrale. Il mancato arrivo di Danso, in tal senso, è stata una brutta botta per la società giallorossa. Salutato Smalling, dovrebbe arrivare a parametro zero Hermoso.

TORINO 6: I tifosi del Toro hanno manifestato il loro disappunto in seguito all’improvvisa cessione di Bellanova all’Atalanta. Il calciomercato dei granata è stato condizionato anche da un’altra importante partenza: Buongiorno, infatti, ha lasciato la squadra con cui è cresciuto, per approdare al Napoli. In entrata i colpi per il reparto difensivo sono stati tre: Saul Coco, Walukiewicz e Maripan. Per quanto riguarda le fasce, i nuovi innesti sono Pedersen e Sosa; in attacco Che Adams può portare tante reti ma è alla prima esperienza lontana dal Regno Unito: è un’incognita.

UDINESE 5,5: Il romantico ritorno di Alexis Sanchez e una serie di scommesse in pieno stile Udinese. Può essere riassunto così il mercato dei friulani che però, almeno sulla carta, hanno perso due pezzi fondamentali come Samardzic e Perez, oltre che al solido Walace, tornato in patria. Il giovane Iker Bravo può essere un crack. Kosta Runjaić avrà il suo bel da fare per portare i bianconeri verso una salvezza più tranquilla rispetto allo scorso anno.

VENEZIA 6,5: Il ritorno in Serie A del Venezia è stato caratterizzato da pochi acquisti ma ben calibrati. Oristanio, dopo una discreta stagione al Cagliari, può essere il faro della squadra di Di Francesco. Duncan porta qualità e fisicità in mezzo al campo; interessante anche l’arrivo di Sagrado, classe 2004 ex Leuven. La corsa alla salvezza passerà soprattutto dalla base della scorsa stagione: importante in tal senso aver limitato le cessioni importanti ai soli Tessmann e Cuisance.

VERONA 7: I nuovi arrivati Livramento e Mosquera hanno già dimostrato di poter incidere in Serie A. Kastanos, Bradaric e Daniliuc, arrivati dalla Salernitana, conoscono già il nostro campionato e possono essere utili a Zanetti. Le incognite non mancano ma il calciomercato di Sogliano può essere reputato soddisfacente.

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