di Gianluca Scognamiglio

La Nazionale Italiana si è qualificata per i quarti di finale di Nations League in programma il prossimo marzo. Spalletti sembra aver trovato finalmente la quadra dopo un Campionato Europeo fallimentare. L’obiettivo dell’Italia però, a prescindere dal risultato di stasera a San Siro contro la Francia, e di quelli della prossima primavera, dev’essere ritornare ai Mondiali. Dopo due mancate qualificazione tra il 2018 e il 2022, infatti, non ci sono scuse: nel 2026 la nostra Nazionale dovrà essere tra le 48 protagoniste in America. E dalla Nations League arriva un piccolo vantaggio…

Il ritrovato “piacere” della Nazionale

Cinque mesi fa, dopo la dolorosa sconfitta con la Svizzera a Berlino, i dubbi sul progetto della Nazionale erano tanti e, per certi versi, fondati. Gli Europei dell’Italia erano stati un vero disastro: la difesa del titolo conquistato nel 2021, infatti, si era fermata agli ottavi di finale proprio contro gli elvetici. A destare ulteriore preoccupazione erano state soprattutto le prestazioni largamente insufficienti nel torneo; tuttavia nelle ultime uscite l’Italia sembra aver ritrovato smalto e piacere di stare in campo.

Oltre agli ottimi risultati in Nations League ciò che ha positivamente stupito è stato il gioco espresso, tanto nella trequarti offensiva che in quella difensiva. La solidità dimostrata giovedì in Belgio ha portato agli Azzurri il primo clean sheet in gare ufficiali da quasi un anno a questa parte: l’ultima partita senza subire reti, infatti, risaliva allo 0-0 contro l’Ucraina del 20 novembre 2023, con il quale l’Italia sigillò la qualificazione agli Europei. Per quanto concerne il reparto offensivo, invece, la mancanza di concretezza rimane un problema. Retegui e Kean guidano però la classifica marcatori in Serie A: per la prima volta dopo tanti anni si può guardare con fiducia il futuro per il “nostro” n°9.

L’Italia ora deve tornare ai Mondiali

Questa sera la Nazionale chiuderà il proprio cammino nel girone di Nations League. Per vincere il girone gli Azzurri dovranno “limitare i danni”: persino una sconfitta con una sola rete di scarto ci permetterebbe di finire al primo posto nel Girone A2. Il sorteggio per determinare gli accoppiamenti dei quarti di finale si svolgerà, invece, il 22 novembre alle ore 12:00 a Nyon. In ogni caso in ottica Mondiali ciò che più conta è essere ufficialmente tra le otto finaliste della Nations League.

Grazie a questo risultato, infatti, l’Italia sarà testa di serie al prossimo sorteggio dei gironi di qualificazione al Campionato del Mondo. Questo permetterà alla squadra di Spalletti, quantomeno sulla carta, di evitare le migliori compagini europee in un gruppo che qualifica direttamente soltanto la prima classificata. Insomma, dopo le recenti scottanti eliminazioni ai play-off con Svezia e Macedonia del Nord, la Nazionale avrà un ulteriore vantaggio per rifarsi. Tra poco più di un anno e mezzo in America ci dovremo essere anche noi, sperando di tornare a sognare tra le grandi come non capita da troppo tempo.

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