di Redazione Network NCI
Randy Pitchfork, il CEO di Gearbox Entertainment avrebbe rivelato un dettaglio importante su Borderlands 4 durante il Pax East 2025, ovvero che il gioco non avrà una minimappa. Scopriamo perché.
Le motivazioni
Secondo quanto riportato da Pitchfork infatti, la scelta di eliminare la mini-mappa dall’interfaccia renderebbe il gioco più immersivo, pensata per spingere i giocatori ad esplorare il mondo in maniera più coinvolgente.
Gli sviluppatori infatti sembrano voler incentivare un’esplorazione più naturale e meno immediata, incoraggiando i giocatori a guardarsi attorno, facendo attenzione ai punti di riferimento visivi e al paesaggio, piuttosto che affidarsi ad una semplice interfaccia.
Durante un’intervista rilasciata dal CEO del progetto Borderlands 4 , è stato sottolineato che “La mini-mappa non è efficace in un mondo così grande” poiché tende effettivamente a frammentare l’attenzione del giocatore, spingendolo a concentrarsi su un angolo dello schermo invece che sul mondo di gioco vero e proprio.
Al posto della mini-mappa, per orientarsi ci sarà una bussola dinamica progettata per guidare il giocatore in maniera meno “invasiva”. Questa bussola non solo sarà in grado di indicare la direzione della missione principale in corso, ma segnalerà anche gli obiettivi secondari.
Si tratta di una soluzione che cerca di trovare un equilibrio tra libertà di esplorazione e la necessità del giocatore, senza compromettere l’esperienza.
Ma non preoccupatevi, nonostante l’assenza di questo elemento, la mappa intera del gioco Borderlands 4 sarà comunque consultabile a piacimento!
In definitiva, questa scelta del team non va interpretata come una sottrazione di una funzionalità importante, ma come un qualcosa che ridefinisce il rapporto tra il giocatore e il mondo di gioco stesso.
Infatti, togliendo una mini-mappa si invita anche il giocatore a rallentare e a godersi il paesaggio.
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Articolo di Mirelli Emily
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