di Agostino Lenzi
Durante l’esame della patente, il candidato ha cercato di imbrogliare usando un auricolare, ma quando è stato scoperto ha ingoiato la prova del misfatto. Questo è quanto accaduto a Bolzano all’Ufficio patenti della Provincia autonoma.
L’auricolare usato nell’esame della patente
Il ragazzo è stato beccato a copiare con un miniauricolare nell’orecchio da alcuni agenti in borghese della Polizia. Per distruggere la prova del misfatto il candidato ha ingoiato l’auricolare. Immediatamente la Polizia ha portato il ragazzo al pronto soccorso per sottoporlo a una radiografia, la quale ha dimostrato l’effettiva presenza della cuffia bluetooth. Secondo quanto osservato dalla radiografia non ci saranno danni fisici per il ragazzo.
Il ragazzo poi è stato portato alla Procura della Repubblica di Bolzano dove è stato fotosegnalato e denunciato per il reato di presentazione di esami opera di altri e quello di falsità ideologica per induzione. La pena potrebbe essere di 6 mesi o di 2 anni.
Non è la prima volta che una cosa del genere accade. Infatti a settembre di questo anno è stato beccato un ragazzo a Sesto Fiorentino, mentre provava a copiare anche lui con un auricolare. Anche in questo caso, il “copione” è stato portato in caserma dove ha ricevuto la denuncia per tentata truffa. Un’altra volta ancora a giugno, a Como dove un ragazzo egiziano ha provato a copiare sempre con un auricolare. Il ragazzo ha rischiato molto, per via del fatto che aveva spinto troppo in fondo i minuscoli auricolari. Infatti essi sono stati tolti grazie a un intervento dei medici del Pronto Soccorso.
Per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità dal mondo, continuate a seguire Nasce, Cresce, Ignora!
Se ti è piaciuto questo articolo, ti potrebbero piacere anche:
- Piacenza: maestra lo rimprovera e lui la minaccia con un coltello!;
- Giulia Cecchettin scomparsa con l’ex fidanzato, si teme per la loro sorte;
- Instagram, introdotta una funzione di allerta per i bambini scomparsi
© RIPRODUZIONE RISERVATA