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Better Call Saul: sesta stagione in arrivo e altre novità

“Better Call Saul“ è la serie spin-off dell’acclamatissima “Breaking Bad“, e funge da prequel alla serie principale. Iniziata nel 2015, racconta di come Jimmy McGill sia diventato Saul Goodman (Bob Odenkirk), un grande avvocato entrato nel mondo della criminalità e della corruzione. Il protagonista viene approfondito e si rivela un personaggio di grande spessore, nonostante fosse presentato in maniera apparentemente buffa in “Breaking Bad“. Andiamo a vedere le novità e i nuovi annunci riguardanti la serie di Netflix.

Il futuro di “Better Call Saul”

Siamo arrivati alla sesta ed ultima stagione di “Better Call Saul“ e finalmente, dopo un’interruzione delle riprese per colpa di un infarto che ha colpito Odenkirk, abbiamo una data d’uscita. Questa stagione conclusiva sarà composta da 13 episodi e divisa in due parti, i cui primi sette episodi vedranno la luce ad aprile. I rimanenti sei, invece, andranno in onda da luglio.

Ma non è finita qui: la produzione ha in cantiere due spin-off animati e una nuova stagione di “Better call Saul Employee training“. “Sleepin’ Jimmy“ è il titolo di una delle due serie animate, una serie di sei episodi che racconterà di un giovane Jimmy McGill prendendo ispirazione dalle serie animate tipiche degli anni ’70. Vedremo il protagonista affrontare alcuni problemi legali tempo prima di diventare un avvocato. La seconda serie annunciata è “Cooper‘s bar” in cui vedremo il personaggio di Kim Wexler (Rhea Seehorn), Cooper (Louis Mustillo) ed un gruppo di nativi di Los Angeles intenti a frequentare il bar di Cooper.

AMC ha dichiarato che l’obiettivo di queste serie spin-off è quello di approfondire il mondo di “Breaking bad” ed entrambe saranno rilasciate sulla loro piattaforma in primavera.

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di Simone De Mattia

Simone De Mattia