di Steven Callea
La beta di Battlefield 6 ha fatto registrare un numero enorme di giocatori collegati contemporaneamente sulla piattaforma di Steam. Moltissimi sono gli utenti accorsi a registrarsi per l’accesso anticipato, ma difficilmente Electronic Arts e DICE avrebbero mai pensato a un tale numero.
Febbre da Battlefield 6
Gli utenti connessi contemporaneamente sulla piattaforma sviluppata da Valve hanno raggiunto un picco di 311.000 unità. Si tratta di una cifra che fa ben sperare per un franchise che ha bisogno di risollevarsi dopo il molto deludente Battlefield 2042. Questo weekend (9-10 agosto) ed il prossimo potrebbero addirittura far registrare numeri più alti.
Si, dal momento che l’accesso anticipato prevede una coda per cui ciascun utente deve aspettare il proprio turno, mentre le prossime campagne saranno totalmente open beta. Tutto ciò, quindi, offre l’idea dell’interesse che la community sta riponendo sul titolo, avvertendo, forse per la prima volta da molto tempo, un cambio di marcia da parte degli sviluppatori.
Infatti, questi hanno promesso un gioco pronto a raccogliere il meglio dal passato e allo stesso tempo innovare. Recentemente Jeremy Chubb, lead multiplayer producer di Battlefield 6, ha annunciato le meccaniche che lo studio vuole ripristinare nel gioco. Nella fattispecie, il modello di richiamo sarà Battlefield: Bad Company 2, una pietra miliare nello storico di DICE.
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