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Barcellona: il punto sul mercato in entrata e in uscita

di Elia Mascherini

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L’arrivo in panchina di Xavi ha parzialmente giovato al Barcellona, che è praticamente rinato in campionato, passando dalla settima posizione a un tranquillo piazzamento in Champions League. Tuttavia, la strada da percorrere è ancora molto lunga, come dimostrato dalla recente crisi di risultati: Xavi da solo non basta, e serve anche dargli in mano una squadra affidabile.

Il mercato in entrata: almeno tre nomi per il Barcellona

La priorità dei Blaugrana è rifondare la difesa, ovvero trovare un’alternativa convincente a Piqué e Umtiti. Per questo, gli uomini mercato di Laporta starebbero pensando a Koulibaly o a Christensen, anche se potrebbero provare a prendere entrambi i centrali.

Partiamo dal difensore del Napoli; stando a quanto riportato da As, il Barcellona si sarebbe messo in contatto con l’agente del giocatore, Fali Ramadani, per chiedergli di rallentare le trattative di rinnovo con De Laurentiis. Difatti, il contratto del senegalese scade a giugno 2023, fatto che consentirebbe ai catalani di fare un’offerta al ribasso. Ma sempre secondo il quotidiano spagnolo, il patron del Napoli non prenderà in considerazione offerte al di sotto dei 40 milioni di euro.

Detto di Koulibaly, diciamo ora di Christensen. Il danese appare ormai intenzionato a non rinnovare con il Chelsea, ma se fino a qualche settimana fa in Inghilterra davano per scontato il suo passaggio al Barça, ora non è più così. Secondo quanto raccolto da Sky Sports UK,  sul centrale ci sarebbe anche l’interesse sempre più intenso del Bayern Monaco. Secondo i giornalisti d’Oltremanica, ci sarebbe stato uno stop inatteso nelle trattative tra il giocatore e il Barcellona, che spiegherebbe l’inserimento dei bavaresi.

Sempre secondo Sky Sports, Xavi sembrerebbe anche interessato al profilo di Rapinha, esterno attualmente in forza al Leeds. Tuttavia, per il momento, si tratta solamente di un rumor, mentre è più concreto l’interesse del West Ham per il giocatore. Infine, è bene ricordare che da mesi si parla di un possibile approdo di Kessié in terra spagnola, operazione data per certa da Sport e avvallata da molti giornali italiani.

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Kalidou Koulibaly (@Shutterstock)

De Jong sarà sacrificato per il bilancio?

Abbiamo parlato dei possibili colpi in entrata, ma vista la non rosea situazione economica del Barcellona, c’è anche da tener conto del bilancio. Proprio per questa ragione, il quotidiano spagnolo Sport teorizza un possibile e probabile addio di Frenkie de Jong. Sull’olandese ci sarebbero due club, anche se uno di loro sembra più una mera suggestione che una reale possibilità.

Partiamo dunque della Juventus, che vorrebbe, come tutti i top club europei, il centrocampista. Tuttavia, anche la Vecchia Signora deve fare i conti con il bilancio, e non può permettersi di spendere 70 milioni in questo momento. I catalani, inoltre, non sono interessarti a contropartite tecniche.

L’altro club interessato al cartellino dell’ex Ajax è il Manchester United, che ha necessità di rifondare la squadra per tornare competitivo. I Red Devils avrebbero tranquillamente la possibilità di sborsare tale cifra, ma resta da vedere se il Barcellona riuscirà a trovare un modo meno doloroso di sanare il bilancio. Magari alleggerendosi di alcuni giocatori non considerati centrali nel progetto, che da anni gravano come macigni sui conti.

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Frenkie de Jong (@Shutterstock)

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