Balotelli vicino al Genoa, è un buon affare?

La trattativa che porterebbe Super Mario Balotelli a Genova sponda rossoblù, sembra ormai in dirittura d’arrivo, ma quali sono gli aspetti positivi e quali quelli negativi di questo infuocato ritorno in Serie A?

Balotelli è una sfida che toglie il sonno

Ai microfoni di Radio Sportiva, Zangrillo, presidente del Genoa, ha dichiarato di sentirsi particolarmente eccitato per il grande ritorno di Balotelli in Serie A.

“Sono convinto che, in uno stadio come quello di Genova e davanti alla Gradinata Nord, possa tornare il grande giocatore che è stato. È una sfida che mi toglie il sonno da giorni. Io non mollerei mai con lui, a me piace un calcio romantico, nel quale cogli un fiore che non ti aspettavi”.

In effetti il talento a Balotelli non è mai mancato, ciò che però ha sempre limitato la sua carriera e che ha reso il suo acquisto una “sfida da cogliere” è l’atteggiamento scomposto e ricco di episodi controversi che lo hanno sempre contraddistinto.

Il suo acquisto andrebbe a rinforzare un reparto già di per sé notevolmente pieno nello scacchiere di Gilardino.

Ad oggi in attacco il Genoa si presenta con: Vitinha, Ekuban, il giovanissimo Ekhator e Pinamonti, il quale si è apertamente espresso a favore dell’arrivo di super Mario, convinto che con il suo arrivo i suoi gol potranno solo che aumentare.

Perché Balotelli è sempre al centro delle critiche

Da un lato un calciatore di prestanza fisica, con un esplosività fuori dal comune e una tecnica sopraffina che ad inizio carriera lo aveva reso in prospettiva uno dei migliori attaccanti in circolazione, dall’altro il poco impegno e l’ingenuità di commettere errori che le società non possono perdonare.

Balotelli è tutto questo, genio e sregolatezza, con un carattere che però gli ha sempre impedito di fare il definitivo salto di qualità tanto atteso. La sua carriera è stata un continuo ossimoro: un costante alternarsi di partite pazzesche a follie intra ed extracampo.

Un giorno finiva in prima pagina per le sue giocate, ad esempio pensiamo al mitico percorso dell’Italia ad Euro2012 in cui super Mario a suon di gol e giocate (ricorderete tutti la doppietta in semifinale con la Germania) trascinò gli azzurri in finale, quello dopo per essersi rifiutato di sottoporsi all’alcool test dopo essersi schiantato con una delle sue supercar.

Se dovessimo fare una lista di episodi che hanno condizionato negativamente la carriera di Balotelli, forse non basterebbero 10 articoli per raccontarli tutti, quello che possiamo fare è ripercorrere i più famosi e divertenti.

Le peggiori “Balotellate” fuori dal campo

 

Come non poter cominciare con la sua passione per i petardi. Balotelli infatti nel 2011 quando vestiva la maglia del Manchester City, si rese protagonista di uno spiacevole episodio che lo ritraeva artefice di aver dato fuoco al bagno di casa sua dopo aver intelligentemente acceso dei fuochi d’artificio all’interno della sua abitazione.

Tornando ancora più nel passato, nel 2010, ebbe la brillante idea di divertirsi in piazza Repubblica a Milano con una finta scacciacani che sparava piombini. Risultato? Un’anziana signora si spaventò, chiamò le forze dell’ordine e Balotelli finì in una bufera mediatica.

Ancor più divertente è l’aneddoto legato a come affrontava la noia. Questa infatti fu la scusa utilizzata dal futuro attaccante del Genoa per aver lanciato delle freccette a dei ragazzi del settore giovanile mentre si allenavano.

Risulta necessario menzionare anche quando si fece paparazzare assieme ad una signora che produce film per adulti o quando venne multato in treno per essersi chiuso in bagno a fumare.

In conclusione possiamo dire che sì Balotelli è sempre stato un personaggio controverso, ma con le sue giocate e la sua qualità potrebbe sul serio rappresentare un arma in più per il Genoa e chissà magari anche per la nazionale italiana

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di Alessandro Calabrese