di Francesco Ferri
La storia che proviene da Asti è capace di riempire il cuore di gioia e commozione. Come raccontato da TGCOM 24 una quindicina di studenti di Perito Agrario per adulti del CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) ha conseguito la maturità al posto di Pasquale De Filippo, studente scomparso a 56 anni. L’uomo era iscritto dal settembre 2020 con il sogno nel cassetto di ottenere il diploma ma una grave malattia gliel’ha impedito, portandolo alla morte il 19 gennaio 2022.
Il diploma di maturità ad honorem
La grave malattia che aveva colpito Pasquale l’ha portato prematuramente al decesso prima che avesse modo di portare a termine il suo ciclo di studi. I compagni hanno quindi promesso che avrebbero sostenuto l’esame per lui. “Glielo abbiamo promesso alla veglia funebre e ora siamo qua per mantenere la parola data“. Così ha dichiarato una sua compagna durante l’esame orale davanti alla commissione d’esame. Durante la cerimonia è stato lasciato un banco vuoto proprio per Pasqule, posto di fronte alla commissione.
I sogni di Pasquale
“Fino all’ultimo ha sempre voluto prendere il diploma, ma Lino, così lo chiamavamo noi amici, non si sarebbe fermato lì, perché il suo desiderio era di continuare a fare ricerca anche nell’amibito dell’ecologia. Era molto preparato su temi come amianto e fanghi industriali gettati nei campi“. Ha proseguito un altro compagno raccontando della sua forte attitudine allo studio. “Mi piacerebbe appendere sulla parete il tuo diploma: lo dedicherò alla scuola. Mi piacerebbe poi appendere un piccolo quadro con su scritto: qui sedeva Lino, uno studente che si diede la possibilità di tornare a studiare, ci credeva. La vita sa essere a volte crudele e ha interrotto il suo sogno di vivere, di diplomarsi. Ma Pasquale non si è arreso e ha vissuto in tutti i suoi compagni che hanno preso il diploma grazie al suo esempio“. Ha così scritto su Facebook un insegnante del CPIA e consigliere comunale.
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