fbpx Assassin's Creed: nel 2024 si celebrano i 500 anni dalla morte di Ezio Auditore!
Gaming

Assassin’s Creed: nel 2024 si celebrano i 500 anni dalla morte di Ezio Auditore!

di Alessandra Santoni

Condividi con chi vuoi

Quanti di voi si sono innamorati della saga di Assassin’s Creed grazie ad Ezio Auditore? E chi non ha davvero amato quel capitolo della saga ambientato nella bellissima Firenze rinascimentale?

Ebbene, il 2024 rappresenterà il cinquecentenario della morte (ovviamente fittizia, essendo un personaggio di fantasia) del nostro amato protagonista!

Assassin’s Creed, 1524-2024: 500 anni di Ezio

 

Assassin's Creed Ezio Auditore

 

Ezio Auditore, il protagonista della celebre trilogia di Assassin’s Creed 2 (che comprende anche Brotherhood e Revelations), è (nella timeline della saga) morto nel 1524. Quindi il 2024 rappresenta il suo cinquecentenario di morte! La ricorrenza non è passata del tutto inosservata, anzi ha destato molto scalpore sui social con i fan che la stanno già celebrando.

Ezio Auditore è probabilmente il protagonista più iconico della serie Assassin’s Creed, quello che ha colpito maggiormente la collettività videoludica. “Il 2024 sarà l’anno del 500° anniversario della morte di Ezio Auditore. 1459-1524 requiescat in pace”. Così ha scritto l’utente theNiGHTMARE24 su Reddit, per ricordare la ricorrenza e porgere omaggio al famoso assassino fiorentino. Dopo il suo commento ne sono arrivati molti altri, che destano una certa curiosità poiché è un evento molto particolare il ricordare una morte di un protagonista di un videogioco.

Non è di certo di poca rilevanza la ricorrenza della morte di un personaggio videoludico, ma ciò che desta molta curiosità e per così dire, anche scalpore, è quanto i fan della saga siano davvero affezionati a quel personaggio. Per quanto si tratti solo di un eroe immaginario, è una ricorrenza davvero sentita da tutti i fan.

E voi che ne pensate? Avete amato vestire i panni di Ezio Auditore? Fateci sapere la vostra nei commenti e rimanete sempre aggiornati sul nostro sito.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi