di Gianluca Scognamiglio

L’ex calciatore Arjen Robben è tornato a far parlare di sé. Il 39enne olandese, infatti, ha preso parte alla Maratona di Rotterdam, disputata ieri. L’ex Bayern Monaco non ha affatto sfigurato, completando i 42 km in poco meno di 3 ore, riuscendo a raggiungere l’obiettivo prefissato, mancato per poco l’anno scorso.

Maratona di Rotterdam, Robben tra i protagonisti

Lontano dalle luci dei riflettori, forse per la prima volta, Arjen Robben non ha sfigurato alla Maratona di Rotterdam. Lui che in carriera è stato sempre abituato a vincere e competere per le prime posizioni, non ha badato certo al piazzamento nella corsa su 42 chilometri di domenica: l’obiettivo era concludere la gara in meno di 3 ore. Detto, fatto. L’ex calciatore olandese ha chiuso la propria maratona in 2 ore e 58 minuti, dunque appena meglio del limite prefissato.

Un limite non indifferente per un uomo di quasi 40 anni e che, per gran parte di questi, ha sprintato sulle fasce dei campi di tutta Europa. PSV, Chelsea, Real Madrid e soprattutto Bayern Monaco, dove ha giocato per dieci anni, prima di annunciare il ritiro nel 2019 e lasciare la Germania. Un ritiro non definitivo, dato che quasi un anno dopo, nel giugno 2020, si rimise in gioco, disputando una stagione al Groningen, squadra olandese che lo aveva lanciato nel 2000.

Limite delle 3 ore superato al secondo tentativo

L’obiettivo posto da Arjen Robben era completare i 42 chilometri e 195 metri della maratona in meno di 180 minuti. Come detto, il traguardo è stato raggiunto, con un margine di quasi due minuti. Quello di ieri non è stato però il primo tentativo: già l’anno scorso l’olandese provò a scendere sotto le 3 ore, non riuscendoci però per circa 14 minuti. Un anno dopo, invece, la caparbietà di Robben gli è valsa una piccola soddisfazione, dopo le tante ottenute sul rettangolo verde.

Dopo la gara l’ex Real Madrid ha dichiarato: “Sono davvero esausto, ma ce l’ho fatta. Per un velocista come me, una distanza del genere è molto lunga. Ma mi piacciono lo sport e le sfide”. “Non sono più un atleta di alto livello, ma posso dire: penso che sia della classe se riesci a correre una maratona in meno di tre ore” ha aggiunto Robben. Per la cronaca, la Maratona di Rotterdam è stata vinta dal belga Bashir Abdi in 2 ore e 4 minuti, segno che il tempo registrato dall’ex calciatore olandese è tutt’altro che banale.

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