di Michele Messina
Il fenomeno Arcane, lo spin-off animato di League of Legends, ha alzato l’asticella nel mondo dell’animazione, diventando la serie animata più costosa mai realizzata. A prescindere da un personale de gustibus, Arcane è anche una delle migliori serie animate degli ultimi anni e forse anche di sempre. Una qualità molto al di sopra della media e già la sola risposta del pubblico spiega il perché di un costo di produzione così alto.
Arcane, due stagioni da capogiro
Le due stagioni della popolare serie targata Riot Games sono costate complessivamente circa 250 milioni di dollari, cifra che comprende produzione e promozione dell’intera serie. Con un totale di 18 episodi, Arcane non è una serie animata particolarmente lunga, ma piuttosto un prodotto da godersi con calma. Nonostante questo, l’investimento economico di Riot Games è segno dell’impegno che ha l’azienda nel portare sullo schermo un prodotto di qualità che soddisfi giocatori e non. Uno show che non solo onori i fan del gioco, ma anche superi le aspettative visive e narrative di una qualsiasi serie animata.
Il budget della serie si divide, per ora, in: Season 1 e Season 2, 9 episodi ognuna e diversi fattori economici aggiuntivi. I primi nove episodi hanno superato gli 80 milioni di dollari di costi di produzione, mentre il budget per la seconda stagione è vicino ai 100 milioni. Inoltre, la promozione per il lancio della prima stagione ha richiesto altri 60 milioni di dollari, l’intento è chiaro: raggiunge più pubblico possibile. Si tratta di somme che riflettono anche la volontà di Riot Games di consolidare Arcane come parte integrante dell’universo di League of Legends.
Ma sono diversi i fattori che hanno contribuito a questi costi elevati. Innanzitutto, il processo di animazione promosso da Fortiche Production, lo studio di animazione dietro Arcane, si è rivelato meticoloso e dettagliato. Ha richiesto un impiego intensivo di manodopera e artisti a cui vanno poi aggiunti alcuni ritardi nelle consegne dei copioni che hanno generato ulteriori spese. Marc Merrill, co-fondatore di Riot, ha comunque sottolineato come lo scopo fosse sin dall’inizio quello di realizzare un’opera che valesse il tempo degli spettatori. Una serie che non scendesse a compromessi, sul lato tecnico e creativo, un’idea di qualità sopra ogni cosa.
Certo, un investimento così grande fa sorgere dubbi sull’effettiva sostenibilità di un simile modello di produzione nell’industria dell’animazione. Da una parte, infatti, Arcane ha stabilito un nuovo standard di qualità con cui tutti i grandi del settore animazione dovranno confrontarsi d’ora in poi. Un livello di qualità che potrebbe però mettere in difficoltà altre case di produzione, specialmente quelle indipendenti, che difficilmente potrebbero permettersi costi così elevati. Inoltre, c’è chi si chiede se questo tipo di spesa sia davvero necessario per raccontare una storia coinvolgente e memorabile. Mentre i fan apprezzano l’altissima qualità visiva, alcuni critici sostengono che una storia ben costruita e personaggi solidi (comunque presenti nella serie, sia chiaro) siano più importanti di effetti visivi iper-dettagliati.
Nonostante tutto, Arcane ha rivoluzionato il panorama delle serie animate, creando un precedente non solo in termini di qualità visiva, ma anche di impegno finanziario. Il successo a lungo termine sarà però determinato dalla capacità di connettersi con gli spettatori e di raccontare una storia che vada oltre lo spettacolo visivo. Arcane potrebbe così davvero contribuire a un’industria dell’animazione più variegata e sostenibile. Per rimanere aggiornati su tutte le novità, continuate a seguirci su Nasce, Crescre, Ignora.
Se sei interessato, leggi anche:
© RIPRODUZIONE RISERVATA