di Lorenzo Peratoner

Dopo 13 anni Samsung deve cedere lo scettro del primato nel mercato degli smartphone a uno dei suoi più agguerriti competitori: Apple. L’azienda di Cupertino, infatti, avrebbe chiuso il quarto trimestre del 2023 in vantaggio, strappando così la quota di mercato più ampia per l’intero anno.

Apple: i dati positivi e il crollo di Samsung

A rivelare questo cambio di posizione è il report “Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker”, realizzato dagli analisti di International Data Corporation (IDC). Prima del 2010 a trionfare nel mercato dei cellulari c’era Nokia, il cui primato fu tuttavia soppiantato da Samsung, rimanendo in cima al podio per 13 anni.

Negli ultimi due anni l’azienda sudcoreana ha però registrato dei dati negativi in termini di spedizioni di cellulari in tutto il mondo; tra il quarto trimestre del 2022 e lo stesso periodo del 2023, infatti, la crescita registrata risulta del -10,9%. Apple, invece, ha ottenuto il risultato contrario, con una crescita dell’11,6%.

La conseguenza di questo disequilibrio si traduce in una quota di mercato del 2023 pari al 20,1% per Apple, superando di poco il 19,4% di Samsung; al terzo posto, invece, si piazza con un forte distacco Xiaomi (12,5%). Questo scambio di fiaccole, tuttavia, si inserisce in una situazione non particolarmente florida per il mercato degli smartphone, dinanzi a una diminuzione del 3,2% nelle vendite tra il 2022 (1 miliardo e 205 milioni di dispositivi spediti) e il 2023 (1 miliardo e 167 milioni di dispositivi). Per il 2024, tuttavia, si prospetta una ricrescita del settore, dinanzi ai risultati promettenti dell’ultimo trimestre dell’anno precedente.

Apple (@Shutterstock)

Le cause del successo

Nabila Popal, direttrice della ricerca di Worldwide Tracker di IDC, ha affermato:

Anche se nella seconda metà del 2023 abbiamo assistito a una forte crescita da parte dei player Android di fascia bassa come Transsion e Xiaomi, derivante dalla rapida crescita dei mercati emergenti, il vincitore più grande è chiaramente Apple. Non solo Apple è l’unico player nella top 3 a mostrare una crescita positiva su base annua, ma conquista anche il primo posto per la prima volta in assoluto”.

Questo successo di Apple risulta incontrastato nonostante l’agguerrita politica concorrenziale di Huawei, ritornata in auge in Cina. La causa principale di questa crescita, infatti, è dovuta all’aumento della fetta di mercato (oltre il 20%) rappresentata dai dispositivi premium, grazie anche a politiche di permute e piani di finanziamento particolarmente aggressivi e favorevoli.

Dalla sua parte c’è anche il suo sistema operativo, che non deve soffrire di concorrenza interna rispetto, invece, ai dispositivi Android, il cui mercato risulta estremamente eterogeneo. Ryan Reith, vicepresidente del gruppo IDC, sottolinea:

“Apple ha certamente avuto un ruolo nel calo di posizione di Samsung, ma lo spazio complessivo di Android si sta diversificando al suo interno. Huawei è tornata e si sta facendo rapidamente strada in Cina, marchi come OnePlus, Honor, Google e altri stanno lanciando dispositivi molto competitivi nella fascia di prezzo più bassa della fascia alta. E i dispositivi pieghevoli e le crescenti discussioni sulle funzionalità dell’intelligenza artificiale sugli smartphone stanno guadagnando terreno. Nel complesso, lo spazio degli smartphone si avvia verso un periodo molto interessante.”

Fonti: IDC

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