Andrew Garfield, dall’insuccesso alla rivalsa

Il 9 gennaio 2022 si sono tenuti i Golden Globe 2022, con una cerimonia senza diretta e senza celebrità presenti. Tra i vari candidati che si sono aggiudicati un premio quest’anno è presente anche Andrew Garfield come “miglior attore di film commedia o musicale”. L’interpretazione che gli è valsa questo premio è stata quella nel film “Tick, Tick… Boom!“, nel quale l’attore interpretava Jonathan Larson, aspirante compositore di musical che a quasi trent’anni capisce di non star realizzando i propri sogni. La vittoria potrebbe rappresentare un primo mattone verso una vittoria agli Oscar di quest’anno, un traguardo incredibile per un attore da sempre sottovalutato che ora, con gli altri recenti successi, sta avendo la sua giusta rivalsa.

Una saga destinata a fallire

Lo scarso successo a livello di critica riscosso dalla dilogia “The Amazing Spider-man” era costato a Garfield una considerazione molto bassa. Gran parte del pubblico ha sottovalutato l’attore sin dall’uscita della saga, nel 2012. Questo era dovuto principalmente alla rappresentazione di Peter Parker nel film, ai pretesti narrativi e ai buchi di trama. Il sequel ottenne ancora più critiche negative, che affermavano fosse troppo concentrato su pretesti per film futuri e poco sulla propria trama. Successivamente Sony siglò un accordo con Marvel Studios volto a portare Spider-man nel MCU: Garfield dovette quindi abbandonare il ruolo.

Garfield, dalle stalle alle stelle

Il successo di Garfield vide i suoi inizi ancora prima di “The Amazing Spider-man” e, addirittura, prima del suo primo film. Tra il 2005 e il 2007, infatti, ha recitato in alcune serie tv, comparendo anche in due puntate della terza stagione di “Doctor Who“. Al 2007, oltre all’inserimento nella classifica di Variety dei “10 attori da tenere d’occhio”, risale proprio il suo primo film, “Leoni per agnelli” di Robert Redford. Lo stesso anno Garfield vinse il premio BAFTA per il film “Boy A“. Nel 2010, con il film “The Social Network“, ottenne la prima candidatura ai Golden Globes. Nel 2016, due anni dopo la fine di Spider-man, fu protagonista di due film storici di grande successo: “Silence“, di Martin Scorsese, e “La battaglia di Hacksaw Ridge“, di Mel Gibson. Con quest’ultimo ruolo ottenne la nomination a numerosi premi, dai Golden Globe e BAFTA fino all’Oscar come miglior attore.

Successi e vittorie prima dei Golden Globe 2022

La vittoria dei British Academy Film and Television Awards del 2008, per il film “Boy A“, è stata la prima della serie di successi di Andrew Garfield. “La battaglia di Hacksaw Ridge“, nel 2016, gli valse non solo la candidatura all’Oscar come miglior attore ma anche il premio come miglior attore in un film d’azione ai Critics’ Choice Awards. Nel 2018 si aggiudicò il premio come miglior attore protagonista ai Tony Award per il film “Angels in America” di Gia Coppola. Proprio al 2022 risale il suo ultimo, grande successo, il Golden Globe come miglior attore in un film musicale o commedia per “Tick, Tick… Boom!“. Che sia l’inizio della scalata all’Oscar 2022, il coronamento della sua rivincita verso i tanti detrattori?

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di Alice Casati