Alpinismo, Nima Rinji Sherpa è nella storia: tutti gli 8mila scalati a 18 anni

L’alpinismo è uno sport che affascina da sempre l’uomo. Scalare una vetta che sembra invalicabile è un modo per affermare la nostra resilienza, la capacità di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Un modo per sfidare le leggi della natura e andare oltre i nostri limiti. Ne sa qualcosa il protagonista di questo incredibile record, Nima Rinji Sherpa.

Nima Rinji Sherpa, un giovane prodigio dell’alpinismo

Nima Rinji Sherpa, ragazzo nepalese di 18 anni, è entrato nella storia dell’alpinismo, diventando il più giovane di sempre a scalare tutte e 14 le vette terrestri sopra gli 8000 metri di altezza.

Il record è stato raggiunto ieri, quando il ragazzo ha scalato gli 8027 metri del monte Shishapangma, in Tibet. Sherpa, che curiosamente condivide il nome con il gruppo etnico nepalese noto in tutto il mondo proprio per le guide e i portatori himalayani, ha dedicato proprio a loro la sua conquista. “Gli Sherpa non sono soltanto valide guide, ma anche atleti di livello assoluto. Questa vetta non è solo il culmine del mio sogno, ma anche un omaggio a tutti gli Sherpa che hanno avuto il coraggio di sognare oltre i confini tradizionali che ci sono stati imposti. L’alpinismo è più di una passione, è la testimonianza della nostra forza, della resistenza e dell’orgoglio. Voglio dimostrare ai nostri giovani che ci si può innalzare oltre gli stereotipi: cerchiamo di vedere la dignità del nostro lavoro, la forza della nostra storie e le possibilità illimitate del nostro futuro”. 

Il precedente record apparteneva allo zio del ragazzo, che aveva portato a termine l’impresa a 30 anni di età. Nima ha cominciato a scalare gli 8000 a 16 anni, arrivando in cima al Manaslu 8163. Detiene anche il record di maggior numero di 8000 scalati in un solo anno, ben 9!

Ricordiamo che il primo in assoluto a fregiarsi di tale impresa, nonostante le recenti polemiche e dispute, è stato l’italiano Reinhold Messner nel 1986.

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articolo di Pietro Magnani