di laraguidobono

Ad Alberobello si è verificato un episodio tanto triste quanto grave: un gatto randagio, durante la notte, è stato preso a calci mentre stava seduto sul bordo di una fontana, e, non riuscendo ad uscire dall’acqua, ha perso la vita. L’autrice del gesto, grazie a dei fotogrammi andati virali sui social, è stata riconosciuta e denunciata.

Violenza contro un gatto ad Alberobello: Grey perde la vita

In una fredda notte di gennaio si è consumata l’ennesima violenza nei confronti di un animale indifeso. Questa volta è infatti toccato al povero Grey, un gatto randagio conosciuto da molte persone nella città di Alberobello.

Ad immortalare il gesto, un video che non ha tardato a diffondersi sui social. Nei fotogrammi si vede chiaramente una ragazza allungare la sua gamba per colpire il gattino, facendolo cadere nella fontana.

Grazie al video, come riportato da La Stampa, Grey è stato subito riconosciuto dalla persona che si prendeva solitamente cura di lui, la proprietaria di un bar della zona. La donna racconta che, quando è andata a controllare nella fontana, Grey era già deceduto, ed era tutto zuppo e congelato. Indignata, ha infatti affermato: “Deve essere fatta giustizia per Grey“. Anche il supporto della comunità barese si è fatto sentire, quindi si spera che l’autrice del gesto venga punita e che sia fatta giustizia per il gatto.

Dopo la diffusione del video dell’orribile gesto e dei suoi fotogrammi sui vari social, tantissimi sono stati i commenti pieni di rabbia e di sgomento per l’accaduto. Un utente afferma: “L’ennesimo animale indifeso, ucciso dalla brutalità gratuita dell’uomo“.

Altri commenti sono diretti alla protagonista stessa del gesto, ritenuta “disumana e insensibile“, mentre altre persone evidenziano come le immagini siano “inequivocabili“.

Non solo Grey: Leone e Leone 2 non vengono dimenticati

Grey purtroppo è solo l’ennesimo animale indifeso morto per mano di esseri umani privi di sensibilità. Infatti, nelle scorse settimane avevano perso la vita tragicamente anche Leone, nonché un altro gatto ribattezzato Leone 2, entrambi vittime di violenza inaudita.

Leone era stato brutalmente scuoiato ad Angri (Salerno), mentre Leone 2 aveva conosciuto proprio nelle scorse ore la crudeltà di un ragazzino che gli aveva lanciato vicino un petardo. Anche Leone 2, purtroppo, non ce l’ha fatta: le ferite subìte sul suo corpicino sono stati troppo gravi per lui. Nonostante le cure e un’operazione chirurgica, non c’è stato nulla da fare per il gattino.

Si spera che episodi come quelli che hanno colpito Grey, Leone e Leone 2 non si ripetano più, così come ci si auspica che gli autori di queste violenze siano presto puniti per le loro azioni, in modo che questi comportamenti non si verifichino più in futuro.

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