di Alessandro Colepio
Stasera alla Johan Cruijff Arena di Amsterdam va in scena Ajax-Napoli, terza gara della squadra partenopea nel girone A di Champions League. Gli uomini di Spalletti cercano la terza vittoria di fila dopo i successi con Liverpool e Rangers, mentre gli olandesi in caso di vittoria raggiungerebbero gli avversari a quota 6 punti.
Il match vede protagoniste due squadre che difficilmente rinunciano a dare spettacolo e cercare il fraseggio corto. Ci sono tutti i presupposti per una partita di altissimo livello, che sicuramente sarà divertente da vedere anche per chi non tifa Napoli. In preparazione alla gara, che inizierà oggi alle 21, ecco 5 curiosità che forse non sapevate su Ajax-Napoli.
1- Ajax-Napoli non è un classico del calcio europeo
Le due squadre non hanno una grande storia di sfide interne. L’unico precedente risale ad una doppia partita di Coppa delle Fiere nell’annata 1969/70, in cui gli olandesi guidati da Johan Cruijff si imposero sia in Italia che in Olanda per un totale di 4 a 0.
Il gioco espresso dai lancieri in quegli anni, il cosiddetto “calcio totale”, fu talmente apprezzato all’ombra del Vesuvio che venne riproposto anni dopo dall’allenatore Luis Vinicio. La sua squadra nel ’74-75 andò vicinissima a vincere lo Scudetto, chiudendo a -2 dalla Juve, grazie ad un calcio di chiara ispirazione olandese.
2- Una sfida nel segno di due leggende
Pensando ad Ajax-Napoli è impossibile non pensare ai due più grandi giocatori della storia di questi club: Diego Armando Maradona e il sopracitato Johan Cruijff. Considerati fra i migliori giocatori di sempre, il Diez argentino e il 14 olandese hanno illuminato gli stadi fra gli anni ’70 e ’90 grazie ad un talento sovrumano.
Anche dopo la loro morte, i due club non hanno smesso di onorarli. L’Ajax ha intitolato lo stadio al suo Profeta così come il Napoli ha fatto lo scorso anno pochi giorni dopo la scomparsa di Diego. Al di là delle preferenze calcistiche, è innegabile come questi due giocatori abbiano cambiato per sempre il modo di vedere il calcio.
Un doppio ricordo celebrato dall’Ajax tramite un post sui propri profili social: un disegno che ritrae i due grandi fantasisti seduti in Paradiso davanti alla TV poco prima dell’inizio del match.
3- Il Napoli non va molto d’accordo con l’Olanda
Tornando indietro nel tempo, oltre alla sfida fra Napoli e Ajax precedentemente raccontata gli azzurri hanno sfidato altre 9 volte i club olandesi. Il bilancio, contando anche la gara coi lanceri del ’70, non sorride alla squadra italiana: 5 sconfitte, 3 pareggi e solo 2 vittorie. Un bottino magro che oggi Spalletti e i suoi cercheranno di arricchire.
C’è però da dire che l’Ajax ha sempre trovato difficoltà con le italiane: 15 vittorie, 17 pareggi e 21 sconfitte in 53 partite.
L’ARTICOLO PROSEGUE NELLA PROSSIMA PAGINA
© RIPRODUZIONE RISERVATA