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Aeroporti: nuovi scanner permetteranno di eliminare alcuni limiti del bagaglio a mano

di Redazione Network NCI

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Per chi viaggia in aereo è in arrivo un’importante novità: presto negli aeroporti italiani, grazie ai nuovi scanner, potrebbe sparire il limite di 100 millilitri per i liquidi nel bagaglio a mano.

Gli scanner

Circa un anno fa era stato sospeso l’uso degli scanner di ultima generazione. Questi torneranno in funzione per controllare gli effetti personali dei passeggeri. Fra poco profumi, bottiglie di acqua, vino e olio non saranno più un problema per i bagagli a mano. L’avanzamento tecnologico ha permesso di semplificare le misure di sicurezza , grazie a un nuovo software. Esso è in grado di riconoscere immediatamente un eventuale esplosivo, mostrando immagini tridimensionali e ad alta risoluzione del bagaglio a mano. Addirittura i nuovi dispositivi permetteranno ai futuri viaggiatori di non dover più tirare fuori i dispositivi elettronici. Si tratta in particolare degli apparecchi Hi-Scan 6040 CTiX, realizzati dalla società Smiths Detection.

Quando

Fortunatamente la novità sembrerebbe arrivare fra fine luglio e agosto, proprio nel momento in cui molti partiranno. La Conferenza Europea dell’Aviazione Civile (ECAC) si appresta a dare il via libera. A riferirlo è una portavoce della Commissione UE, che conferma alcune anticipazioni di stampa e specifica: “Spetta ai singoli scali informare i passeggeri“. La misura, dopo varie sperimentazioni, è ora pronta ad entrare in vigore negli aeroporti dotati della tecnologia approvata.

Uno dei primi aeroporti a predisporre i nuovi scanner è quello di Roma Fiumicino. Aeroporti di Roma, nel 2023, aveva già attivato le apparecchiature di ultima generazione in grado di testare i liquidi, che erano state utilizzate per oltre un anno. Questo intenso periodo di sperimentazione si è interrotto un anno fa per motivi precauzionali di sicurezza. Le limitazioni sono ancora attive verso alcuni paesi al di fuori dell’Unione Europea  (esclusi Canada, Liechtenstein, Montenegro, Norvegia, Singapore, Stati Uniti e Svizzera) e diretti verso mete Ue.

 

Fonti: RaiNews, Il Tempo e Corriere

Articolo di Noemi Barlocco per Nasce Cresce Ignora

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