di Redazione NCI

Tragedia sfiorata a Roma, dove un 17enne è stato accoltellato davanti a scuola. La vittima, di origine filippina, è stata accoltellata alla gola da un altro studente, accompagnato da un complice. Il minorenne è stato inizialmente aiutato da alcuni passanti che fortunatamente hanno chiamato un’ambulanza. Arrivata sul posto, la squadra mobile ha prelevato il ragazzo e lo ha trasportato all‘ospedale San Camillo, in codice rosso.

Sembra che adesso il giovane non corra nessun rischio per la sua vita. I medici, in via precauzionale, hanno deciso di non lasciare andare ancora il giovane, bensì di trattenerlo in terapia intensiva, per poter monitorare la sua situazione, come riportato dal Corriere della Sera.

Roma: la ricostruzione della vicenda

È cominciato tutto davanti scuola. Fatto scatenante una lite. L’aggressore, di origini egiziane, ha aggredito il ragazzo insieme all’amico; a loro in seguito, si sono uniti anche altri 5-6 giovani che però sono scappati dopo l’agguato.

I primi due aggressori sono stati identificati dalla polizia e fermati davanti a una farmacia. Per quanto riguarda gli altri, sembra che le forze dell’ordine stiano procedendo alla ricerca della loro identità attraverso l’aiuto delle telecamere di sicurezza di Testaccio. A questo punto gli investigatori si stanno concentrando sul motivo di questa aggressione, sarà stato veramente un semplice screzio tra ragazzi, o c’è di più? La polizia per ora non vuole totalmente escludere che la rissa sia nata in seguito a un litigio tra i componenti di due fazioni rivali e, che a un certo punto, uno dei due abbia tirato fuori il coltello.

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