di Riccardo Rizzo
“Hi-Fi Rush” è senza ombra di dubbio la principale sorpresa di questi primi mesi del 2023. Arrivato sul mercato come un fulmine a ciel sereno, l’opera di Tango Gamworks ha riscosso un successo incredibile, tanto raggiungere ben due milioni di giocatori in poco più di un mese. Scopriamo quindi perché l’esclusiva Xbox e PC ha riscosso tutto questo successo e perché merita un’occasione se ancora non lo avete provato.
Hi-Fi Rush: eroe per caso, rockstar per scelta
“Hi-Fi Rush” si presenta come un gioco d’azione con spiccate meccaniche da rhythm game. A causa di un problema durante un’operazione presso la Vandeley Industries, Chai, il protagonista, si ritrova con un MP3 impiantato nel cuore. Da questo momento in poi, tutto il mondo di gioco si muove a ritmo di musica: l’ambientazione, i personaggi, i nemici e gli oggetti di gioco, tutto si muove a tempo.
La trama di gioco è molto semplice, e di fatto funge da premessa per i vari combattimenti, che rappresentano il fulcro dell’esperienza. Insieme a Chai e alla sua squadra, che si amplierà progressivamente nel corso dell’avventura, dovremo affrontare i vari capi-sezione della Vandeley fino ad arrivare al loro leader: Kale Vandeley. Nulla di innovativo, è vero, ma la storia di “Hi-Fi Rush” si fa apprezzare, soprattutto grazie a qualche bel colpo di scena.
Come detto però il vero punto di forza del gioco è rappresentato dalle fasi combattimento, che ovviamente sono scandite a suon di colpi a ritmo di musica. Durante gli scontri Chai deve colpire, schivare e parare a tempo. Questo non è obbligatorio, ma se fatto correttamente permette di ottenere molti più punti e garantisce di superare al meglio ogni stage. Il sistema di combattimento risulta sempre dinamico e divertente, anche per i neofiti dei rhythm games. Questo perché, oltre alla notevole varietà dei nemici, che va crescendo progressivamente con l’avanzare nell’avventura, è possibile sbloccare anche molte combo e abilità speciali. L’esperienza di gioco è quindi molto variegata, ed è capace di avvicinarsi ai più disparati stili di gioco. Le mosse speciali e le combo si adattano poi anche ai vari compagni, permettendo di creare delle azioni cinematografiche molto spettacolari.
Un successo inaspettato
Alle fasi di combattimento si alternano delle fasi di esplorazione e platforming. Anche se non brillano per game design o complessità, le fasi platform scorrono bene, e riescono comunque a offrire un’ulteriore varietà al gameplay. Trovano poi ancora più fondamento in relazione all’endgame, che è capace di aumentare notevolmente la longevità del titolo. Senza fare spoiler, una volta finita la campagna si ha l’accesso ad aree prima inaccessibili, oltre che a un’interessante modalità a tempo molto impegnativa. Un altro punto di forza di “Hi-Fi Rush” è il comparto tecnico e artistico. Graficamente l’opera è davvero bella da vedere, con un stile grafico a metà tra un cartone animato e un fumetto, che ben si adatta ai personaggi e al mondo di gioco. Anche la colonna sonora è ottima, con delle tracce che scandiscono, letteralmente, il progredire dell’avventura di Chai.
Insomma, l’ultima fatica di Tango Gameworks si è rivelata un’incredibile sorpresa, capace di stupire sia grazie a un lancio improvviso, avvenuto subito dopo l’Xbox Developer Direct, ma anche e soprattutto grazie alla sua qualità. “Hi- Fi Rush” è un prodotto solido, divertente e frenetico, capace di farvi divertire anche dopo aver raggiunto i titoli di coda, e che sicuramente merita di essere provato se ancora non lo avete fatto. Continuate a seguirci qui sulle pagine di Nasce, Cresce, Respawna per rimanere sempre aggiornati su tutto il mondo del gaming. Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche:
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