di Gianluca Scognamiglio

846 km. Questa è la distanza tra lo stadio “Druso” e lo stadio “Ciro Vigorito”, case rispettivamente di Südtirol e Benevento. Una distanza che giustifica ciò che è accaduto in occasione della sfida di Serie B di ieri sera tra le due compagini: il settore ospite dello stadio campano, infatti, era deserto; o meglio, quasi deserto…

Serie B, l’unico tifoso del Südtirol in trasferta

Si è chiusa ieri sera la la 27ª giornata del campionato di Serie B. Il posticipo vedeva di fronte il Benevento, attualmente in zona play-out, e il Südtirol, neopromossa ma già in zona play-off. Il match si è concluso con il punteggio di 0-2, con gli ospiti vittoriosi grazie alle reti di Belardinelli e Cissé.

A fare notizia, però, non è stata tanto la sfida, che ha rispettato il pronostico della vigilia, quanto la presenza di un solo tifoso del Südtirol nel settore ospiti. La lunghissima trasferta, infatti, ha scoraggiato quasi tutti i sostenitori della squadra di Bolzano, ritrovatasi a giocare a Benevento con un solo tifoso a supportare gli undici in campo. Al termine del match i giocatori dei biancorossi sono andati, giustamente, a ringraziare “l’eroe”, e il difensore Masiello gli ha anche regalato la sua maglia.

Le parole del tifoso

Damian Gruber, questo è il nome dell’eroe protagonista della clamorosa vicenda di Benevento, è intervenuto ai microfoni di Sportitalia. Il supporter del Südtirol ha dichiarato: “Sono venuto da solo perché non c’era nessuno disposto a scendere e prendersi due giorni di ferie ma ciò non ferma la mia passione. Comunque solitamente anche al Sud siamo ben 10/20 persone“. Il tifoso ha inoltre aggiunto “Vado in trasferta spesso, quest’anno ho saltato solo Reggio Calabria per motivi logistici ed economici… era a fine agosto la domenica sera“.

Serie B (@Shutterstock)

Grazie al successo di ieri il Südtirol ha scavalcato in classifica la Reggina, issandosi al 4° posto. L’attuale posizione varrebbe un posto ai play-off: un risultato insperato a inizio stagione per una squadra neopromossa. Inoltre il secondo posto del Genoa, valevole per il passaggio diretto in Serie A, dista solo 3 punti. Sognare non costa nulla e i tifosi (uno in particolare…) sperano di festeggiare una nuova, storica, promozione.

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