fbpx Mondiali 2022: quali sono le favorite per la vittoria del titolo? - Sport
Sport

Mondiali 2022: quali sono le favorite per la vittoria del titolo?

di Timothy Cristian Belosi

Condividi con chi vuoi

Il più grande interrogativo a proposito dei Mondiali in Qatar riguarda sicuramente il vincitore finale della competizione. In corsa per la vittoria finale sono rimaste solo 8 squadre: tra queste, la favorita per i bookmakers è il Brasile, seguita poi da Francia, Argentina e Inghilterra.

Brasile: in cima alla classifica dei probabili vincitori dei Mondiali

Il Brasile , laureatosi già 5 volte Campione del Mondo, punta ad aggiungere la 6° stella sul petto in questa edizione dei campionati del mondo. Guidati da capitan Thiago Silva e Neymar Jr, a 1 rete dal diventare il miglior marcatore nella storia dei verdeoro, i sudamericani non vogliono più attendere il ritorno sul tetto del mondo, riprendendosi dalle batoste subite nel 2014 con la Germania e nel 2018 con il Belgio. Chissà se la Seleção riuscirà nell’ardua impresa.

Neymar

Neymar (@Shutterstock)

Francia: tra maledizioni e infortuni, sempre al top

Contrariamente a quanto detto per il Brasile, candidato per la vittoria finale sin da prima dell’inizio del Mondiale, il percorso della  Francia  sta sorprendendo un po’ tutti. La qualità dei giocatori in rosa non si discute, ma sia per i forfait di Benzema, Nkunku, Kante, Pogba e via dicendo, sia per la maledizione della vincitrice dei mondiali precedenti, era annunciata come grande delusione del Mondiale in Qatar. Tuttavia, i transalpini si stanno dimostrando i soliti schiacciasassi. A suon di prestazioni convincenti e di giocate da fenomeno di Mbappé, che a soli 23 anni ha già superato Ronaldo ed eguagliato Messi per gol segnati nei Mondiali, vuole lasciare il segno anche in Qatar 2022. Chissà se Kylian e compagni si porteranno a casa il 2° mondiale di fila…

Mondiali

Paul Pogba (@Shuttestock)

Argentina: una vittoria ai Mondiali per coronare l’ultima presenza di Messi

La Scaloneta, questo il nome dato dai tifosi argentini alla Seleccion di Lionel Scaloni, si presentava all’inizio del Mondiale come una delle più probabili vincitrici, dopo il successo in Copa America e nella Finalissima con l’Italia. Tuttavia, i Mondiali sono una competizione a parte e l’Albiceleste che abbiamo visto fino ad ora non è stata di certo brillante. Diversi giocatori importanti hanno tradito le aspettative e in generale sembra che la squadra soffra la pressione. La qualificazione se la sono dovuti sudare più del previsto, ma non si può non mettere l’Argentina fra le possibili vincitrici di questa Coppa. Prima di tutto perché un Leo Messi così trascinatore con la Nazionale non si è mai visto. E poi perché gli altri 10 giocatori, da Emi Martinez a Di Maria, faranno di tutto per fargli alzare il trofeo più importante del mondo.

Lionel Messi (@Shutterstock)

Inghilterra: i Three Lions potrebbero essere aiutati dal… boxing day?

La formazione di Gareth Southgate è una delle favorite per la vittoria del titolo mondiale vista la loro preparazione. Nonostante il clamoroso flop in Nations League, conclusa senza alcuna vittoria, i Tre Leoni possono vantare un secondo posto nell’ultima edizione del Campionato Europeo. La rosa inglese schiera in campo molti giovani che hanno già trovato la loro dimensione, riuscendo ad amalgamarsi bene con i più esperti. Il reparto offensivo è ricco di talenti come Foden, Saka e Grealish ma può anche contare sulle giocate del veterano Harry Kane. Una caratteristica interessante riguarda la provenienza dei giocatori inglesi, dal momento che ben 25 convocati su 26 arrivano dalla Premier League. Fatta eccezione per Bellingham, i calciatori inglesi hanno sperimentato negli ultimi anni la dura esperienza del boxing day. Si tratta di una festività tipica del Commonwealth che viene celebrata solitamente il 26 dicembre, eventualmente rimandata di una settimana se il giorno cade di sabato o domenica. Peculiarità della Premier è quella di disputare un’intera giornata di campionato durante la festività, costringendo i calciatori a giocare un ulteriore turno infrasettimanale. Questa preparazione serrata potrebbe rappresentare un punto di forza per i Three Lions, già abituati a giocare frequentemente in questo periodo invernale.

Declan Rice (@Shutterstock)

Portogallo: una nuova generazione di fenomeni sotto il segno di CR7

Per alcuni è stata una rivelazione, ma i più attenti non si sono sorpresi di nulla: questo Portogallo è una squadra fortissima capace di mettere in difficoltà chiunque. La nuova generazione di fenomeni lusitani si è sposata a meraviglia con la vecchia guardia: Cristiano Ronaldo, Pepe e gli altri si sono trovati tutto d’un tratto una rosa dalla qualità elevatissima. La difesa ora è nelle mani sicure di Ruben Dias, mentre sulla fascia sono liberi di scorrazzare i tanti terzini a disposizione di Fernando Santos (Cancelo su tutti). In avanti ci sono tantissimi nomi di livello mondiale fra cui poter scegliere: CR7, Gonçalo Ramos, Joao Felix, Bernardo Silva, Bruno Fernandes, Leao e Andre Silva. Il Portogallo, probabilmente, non ha mai avuto una squadra così forte, e i risultati parlano da soli: 2 gol all’Uruguay, 3 al Ghana, 6 alla Svizzera e quarti di finale raggiunti in scioltezza. Se qualcuno aveva dubbi farebbe meglio a toglierseli. Il Portogallo ha tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo.

Cristiano Ronaldo (@Shutterstock)

Per rimanere sempre aggiornato, continua a seguirci su Nasce, Cresce, Calcia.

Altri articoli:

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Condividi con chi vuoi