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I polpi femmina lanciano oggetti contro i maschi invadenti: lo conferma uno studio!

di Antonio Stiuso

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Anche i polpi litigano in modo simile agli esseri umani; lo ha dimostrato uno studio secondo cui le femmine di alcune specie lanciano sassi e conchiglie contro i maschi invadenti per metterli in fuga…

Lancio di oggetti: un insolito atteggiamento

Il polpo non è nuovo ad atteggiamenti, per certi versi, simili al genere umano. Ricordiamo a questo proposito lo studio che generò una quantità elevata di meme e ilarità sul web, secondo cui i polpi erano soliti “bullizzare” i pesci, colpendoli con dei pugni. Orbene, è stato scoperto un nuovo atteggiamento (che potrebbe essere definito come comportamento sociale) che desta decisamente curiosità: il lancio di oggetti da parte delle femmine contro i maschi.

Il lancio di oggetti, infatti, è un comportamento non molto comune negli animali; figuriamoci il lancio contro un determinato bersaglio, che è visto come un atteggiamento tipicamente umano o di alcuni primati non umani, come gli scimpanzé. Mai prima d’ora, insomma, era stato registrato un atteggiamento simile da parte di questi curiosi animali. Ma è il motivo quello che desta maggiore curiosità: sembra infatti che gli esemplari femmina di polpo lancino oggetti contro i maschi ritenuti “troppo invadenti”.

I risultati del curioso studio

Secondo uno studio dell’Università di Sydney pubblicato sulla rivista Plos One, alcuni polpi sono stati osservati mentre lanciavano conchiglie e sabbia contro altri esemplari della propria specie. Le registrazioni video effettuate hanno mostrato che sono le femmine a cimentarsi più spesso nel lancio di oggetti, e circa il 50% di questi si è verificato durante interazioni con altri polpi, che tentavano l’accoppiamento.

In particolare, un esemplare femmina di polpo è stata filmata mentre scagliava ripetutamente del limo contro un maschio che cercava di accoppiarsi con lei; con quest’ultimo che, dopo ogni lancio, si abbassava per evitare di essere colpito. Secondo quanto afferma il Professor Peter Godfrey-Smith:

“In alcuni casi il polpo bersaglio ha sollevato un braccio tra sé e il polpo ‘lanciatore’, appena prima del lancio, forse in riconoscimento dell’atto imminente”.

Ma questo atteggiamento può essere davvero considerato un lancio? Secondo il professore si, ma non in senso “umano”. Infatti:

“I polpi lanciano raccogliendo materiale tra le braccia e spingendolo usando il loro sifone, un imbuto vicino alla testa, a volte a diverse lunghezze del corpo. Non abbiamo, però, visto un polpo che è stato colpito da un lancio ‘rispondere al fuoco’ e lanciare a sua volta. Immagino che molti lanci mirati siano più simili a un tentativo di stabilire uno spazio personale”.

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