di Erik Veronese
Hollow Knight è uno dei videogiochi più riusciti degli ultimi anni, capace di farsi portatore dell’industria indie. Il titolo di Team Cherry è stato acclamatissimo dalla critica e dal pubblico, lasciando tutti in attesa di un sequel. Hollow Knight Silksong è stato annunciato nel febbraio del 2019, ma da allora non si è più saputo quasi nulla. Il profondo silenzio che caratterizza questo titolo ha spesso preoccupato i fan, che in alcuni casi hanno temuto il peggio. Hollow Knight Silksong appare agli occhi di molti una chimera, un essere mitologico di cui non si sa quasi niente, ma perché tutta questa segretezza? A dare un’ipotesi è Geoff Keighley, giornalista e fautore dei The Game Award.
Hollow Knight Silksong è stato condizionato dalla pandemia, secondo Keighley
Keighley ha recentemente rilasciato un’intervista ai ragazzi di GameSpot, i quali gli hanno chiesto delle informazioni sul nuovo videogioco di Team Cherry. “Penso che il loro team sia stato colpito piuttosto duramente dalla pandemia e la cosa deve averli spinti a prendersi tutto il tempo necessario per riprendersi e proseguire lo sviluppo”, queste le parole rilasciate dal giornalista alla rivista specializzata.
Sembrerebbe quindi il team indipendente abbia risentito particolarmente della crisi sanitaria, rallentando drammaticamente lo sviluppo di Silksong. È difficile stabilire se vedremo in tempi recenti il sequel di Hollow Knight, ma ci auguriamo quanto meno di ricevere qualche informazione. Nonostante sia piuttosto improbabile, speriamo di vedere il gioco al Summer Game Fest.
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