di Simone De Mattia

Di norma, i professionisti del settore cinematografico lasciano il proprio lavoro in età avanzata, o neanche decidono di farlo e continuano a lavorare fino a che testa e corpo reggono. Mark Wahlberg però la vede diversamente. Infatti, all’età di 51 anni, giovane per il settore, sente il peso delle lunghe distanze che deve mantenere dalla famiglia per i mesi necessari alla produzione di un film, e starebbe pensando al ritiro dalle scene.

“È il più grande sacrificio”

Mark Wahlberg ha risposto ad alcune domande di Entertainment Tonight, fra cui una in cui gli è stato chiesto se avesse mai pensato di prendere la stessa decisione del protagonista di “Father Stu“, il prossimo film che vedrà Wahlberg protagonista, nei panni di un pugile in rovina che decide di farsi prete. La sua risposta è stata:

“Sento stia iniziando un nuovo capitolo della mia vita adesso, durante il quale fare cose del genere, di vera sostanza, può aiutare persone. Voglio assolutamente concentrarmi sul farne sempre di più. Non voglio dire necessariamente solo contenuti basati sulla fede, ma cose che aiutino le persone. Quindi spero che questo film non apra le porte non solo a me ma anche a tante altre figure di Hollywood, per cominciare a fare contenuti più significativi“.

Gli è poi stato chiesto quando saprà che è il momento di lasciare Hollywood, l’attore ha risposto:

“Prima piuttosto che dopo, probabilmente. Deve essere qualcosa di veramente speciale per, sapete, farmi lasciare casa, per farmi lasciare quei ragazzi. Perché è il più grande sacrificio“.

Wahlberg, che viene dal recente successo di “Uncharted” (Ruben Fleischer, 2022), ha quattro figli di età compresa fra i 12 ed i 18 anni ed una moglie, Rhea Durham.

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di Simone De Mattia

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