di Redazione NCI
Dal rifiuto del libro “Il Padrino” di Mario Puzo presso le case editrici, alla produzione travagliata della pellicola che avrebbe salvato la Paramount dalla bancarotta. Per poi giungere alla realizzazione affidata, a seguito della decisione di Al Ruddy, a un giovane Francis Ford Coppola. Queste sono solo alcune delle dinamiche che interessarono la lavorazione di quella pietra miliare, capace sia di risollevare la carriera di Marlon Brando, che di lanciare il talento di Al Pacino. Ricordiamo che il lungometraggio uscì il 22 marzo del 1972 negli USA e vinse 3 Oscar rispetto alle 11 candidature. In Italia invece, l’opera del cineasta giunse a settembre. Dopo cinquant’anni però, siamo pronti a rigustarlo in versione rimasterizzata.
Il Padrino: un’offerta che non possiamo rifiutare
Ebbene si, perché dal 22 al 24 marzo, il capolavoro verrà proiettato nei cinema del nostro paese in 4k Ultra HD. A curarne il maniacale restauro non poteva che essere Coppola, il quale ha affermato: “Sono molto fiero del Padrino, che ha sicuramente definito la prima parte della mia vita creativa“. Per coloro che non lo avessero visto in sala, consigliamo di “assaporarne” ogni dettaglio durante lo spettacolo: che siano i particolari delle scenografie, la profondità di campo, la densità dei colori o la perfezione della recitazione. Mentre a chi assisté alle proiezioni dell’epoca auguriamo di gioirne nuovamente attraverso una fruizione più appagante per gli occhi.
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Di Gianluca Panarelli
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