di Redazione Network NCI
Un uomo di 42 anni di Trieste è stato condannato a 9 mesi di carcere per aver rubato una pianta di basilico da un giardino privato di Giarizzole, mentre portava a passeggio il cane. I fatti sono accaduti a luglio 2024. La pena non è stata sospesa per i precedenti dell’uomo.
Il furto della pianta
I fatti risalgono a luglio 2024. L’uomo, mentre portava a passeggio il cane, si era impadronito di una rigogliosa pianta di basilico che si trovava in un piccolo giardino privato. Il proprietario aveva denunciato il furto ai carabinieri, che in poco tempo erano riusciti a individuare il ladro, grazie alle telecamere di videosorveglianza.
In seguito, il 42enne aveva ammesso il furto. Aveva anche restituito la pianta e risarcito il proprietario della stessa.
La condanna
Il reato è quello di furto in abitazione, essendo che il furto è avvenuto all’interno di un piccolo giardino privato, dall’uscio quasi aperto al momento dell’ingresso dell’uomo. Il reato, inoltre, viene perseguito d’ufficio, ovvero viene portato avanti anche nel caso in cui il denunciante ritiri la querela. Il pm aveva chiesto una condanna a un anno e mezzo, ma l’imputato ha beneficiato della riduzione di pena per il rito abbreviato. La pena non è stata sospesa a causa del fatto che il 42enne ha dei precedenti. Di conseguenza, quest’ultimo potrebbe finire in carcere se la sentenza passerà in giudicato.
Scritto da: Gaia Cobelli
Fonti: tgcom24, Il Piccolo
Per essere sempre aggiornati sulle notizie provenienti da tutto il mondo, continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Ignora.
© RIPRODUZIONE RISERVATA