di Steven Callea
Frogwares ha bisogno di prendersi più tempo per il suo The Sinking City 2. Lo studio, infatti, ha annunciato che la pubblicazione del survival horror avverrà solo nella prima metà del 2026. Le difficili condizioni lavorative in Ucraina e il cambio di genere del titolo hanno obbligato gli sviluppatori a intraprendere questa scelta.
Arrivederci al 2026
Il team non riuscirà a rispettare la finestra di lancio di fine 2025 precedentemente fissata, tuttavia la decisione è perfettamente comprensibile. Il comunicato rilasciato dallo studio lascia chiaramente intendere che cosa stiano affrontando in questo momento gli sviluppatori: “frequenti attacchi di droni e missili, le interruzioni di corrente in arrivo e la necessità di adattarsi costantemente a condizioni instabili”.
Frogwares ha capito che affannarsi per rispettare le aspettative dalla community avrebbe compromesso la qualità del titolo. “Piuttosto che affrettarci a raggiungere un obiettivo che non ha più senso, ci prendiamo il tempo necessario per finire il gioco correttamente e condivideremo una nuova data una volta che ne saremo sicuri” – si legge nel comunicato.
Un ruolo fondamentale nella decisione, però, è stato giocato anche dalla scelta del genere survival horror, inedito per il team: “Questo tempo aggiuntivo ci dà anche la possibilità di perfezionare la nostra prima esperienza survival horror in assoluto”. Gli sviluppatori, inoltre, hanno reso noto che The Sinking City 2 è entrato nella fase alpha e hanno condiviso alcuni screenshot.
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