di Redazione Network NCI
A Castellammare di Stabia, in provincia di Napoli, un pugile professionista di 26 anni ha commesso una serie di furti indossando una maschera di Gigi D’Alessio per eludere le telecamere di videosorveglianza. L’uomo è stato individuato e arrestato dai carabinieri.
L’arresto
Ad essere arretato è Andrea Izzo, 26enne, originario di Castellammare di Stabia. Il giovane compiva furti nelle case indossando una maschera del cantante napoletano Gigi D’Alessio.
Nella notte tra venerdì e sabato 20 settembre, Izzo è stato sorpreso all’interno di un’auto con indosso un passamontagna nero. Le forze dell’ordine lo hanno quindi inseguito a piedi per via Motta Casa dei Viri. Nel corso dell’inseguimento, il giovane ha colpito a mani nude i carabinieri, sfruttando le sue doti da pugile professionista. La sua carriera si è svolta con risultati alterni, tra il 2023 e il 2024 ha svolto solo due incontri terminati, con una vittoria e un pareggio.
Le forze dell’ordine, sebbene abbiano subito dei colpi, sono comunque riuscite ad arrestare Izzo. All’interno del veicolo sul quale si trovava il giovane (una jeep rubata, con targa alterata) sono stati rinvenuti diversi arnesi da scasso e tre maschere di Gigi D’Alessio. Sul retro di quest’ultime erano presenti anche delle dediche e l’autografo del cantante: “Grazie per aver partecipato al mio evento“. Erano inoltre riportate le date dei concerti. L’arresto è avvenuto poco dopo il mega show di Gigi D’Alessio a piazza Plebiscito, Napoli.
Il cantante non ha alcun coinvolgimento nella vicenda.
Si ipotizza che le maschere servissero ad Andrea Izzo per commettere una serie di furti nelle case ed eludere le telecamere di videosorveglianza.
Le accuse
Andrea Izzo è attualmente accusato di riciclaggio, ricettazione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Attualmente si trova in camera di sicurezza, in attesa di giudizio. La jeep rubata è stata restituita al legittimo proprietario.
Scritto da: Gaia Cobelli
Fonti: tgcom24, Virgilio, Corriere del Mezzogiorno
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