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Mercoledì 2 – La recensione completa!

di Redazione Network NCI

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Dopo quasi un mese dall’uscita della prima parte della seconda stagione di “Mercoledì” (qui la nostra recensione), la famiglia Addams torna con la seconda e ultima tranche di episodi. Ringraziamo Netflix per l’anteprima concessaci.

La prima parte si era chiusa con un colpo di scena finale intenso e ben costruito: le rivelazioni sul programma segreto LOIS, il ritorno del temibile Hyde e il tradimento di figure chiave avevano spinto la trama verso un livello ancora più oscuro. Il finale, con Wednesday gettata dalla finestra e lasciata in fin di vita, aveva amplificato il senso di incertezza che attraversa tutta la stagione.

Un ritorno gotico tra nuovi volti e vecchie glorie

La continuazione riprende esattamente da dove ci eravamo lasciati, con Mercoledì stesa a letto. L’avvio è convincente: l’incognita di ciò che potrà accadere alimenta la tensione e costruisce passo dopo passo gli eventi successivi. L’atmosfera gotica firmata Tim Burton resta un marchio riconoscibile e funziona a meraviglia: musiche, sequenze e costumi riflettono lo stile del regista senza risultare eccessivi.

Come anticipato, nel cast entra anche Lady Gaga con un ruolo abbastanza rilevante, legato a un evento in particolare. Rispetto alla prima stagione, la famiglia Addams assume maggiore centralità: ogni personaggio ottiene più spazio e alcune storyline permettono di scoprire dettagli inediti sui componenti della strampalata dinastia (non solo Mercoledì ha dei segreti). Queste sottotrame risultano interessanti e arricchiscono il quadro generale, anche se in alcuni casi rimangono troppo brevi e non pienamente sviluppate. Catherine Zeta-Jones, monumentale come sempre, brilla nei panni di Morticia; ottime anche Jenna Ortega ed Emma Myers, ma nel complesso tutto il cast offre prove solide. Spicca inoltre Evie Templeton con la sua Agnes DeMille, figura decisiva per questa seconda parte.

Mercoledì

Un nuovo tormentone? Mercoledì si prepara a un lungo percorso su Netflix

Oltre alla colonna sonora e al comparto tecnico, potrebbe nascere un nuovo tormentone: difficile replicare l’impatto del celebre ballo di Jenna Ortega sulle note di Goo Goo Muck nella prima stagione, ma qualche momento di pari forza sembra esserci. Solo il tempo dirà se riuscirà a imporsi allo stesso modo. Il finale completamente aperto lascia sul tavolo molte possibilità: costruisce hype e getta basi interessanti per il futuro.

Nel complesso, non si tratta di una stagione eclatante, ma comunque godibile. Questa seconda metà risulta leggermente meno incisiva della prima, ma resta un tassello coerente nel percorso della serie. Considerando che Netflix ha già confermato ufficialmente una terza stagione – annunciata lo scorso luglio, prima ancora del debutto di questa – il potenziale resta altissimo. I creatori Alfred Gough e Miles Millar hanno anticipato che i nuovi episodi allargheranno ulteriormente l’universo di Nevermore, con più spazio ad alcuni personaggi e nuovi misteri legati alla famiglia Addams. Le riprese dovrebbero partire nel 2026, con uscita prevista entro fine anno: un percorso narrativo che appare solo all’inizio.

Mercoledì

PRO

  • Atmosfere, costumi e musiche in pieno stile Burton: l’identità gotica della serie resta il suo marchio di fabbrica e funziona molto bene.
  • Interpretazioni convincenti di tutto il cast: da Jenna Ortega a Catherine Zeta-Jones, ogni attore porta spessore al proprio ruolo.
  • Finale aperto che prepara al futuro con grande aspettativa: chiusura che lascia molte possibilità narrative e crea hype per la stagione 3.

CONTRO

  • Alcune sottotrame rimangono accennate: interessanti ma sviluppate troppo brevemente, perdono incisività.
  • La seconda metà meno coinvolgente rispetto alla prima: il ritmo rallenta e l’impatto generale risulta leggermente inferiore.

In sintesi, questa seconda parte chiude una stagione fatta di alti e bassi, alternando momenti intensi e suggestivi ad altri meno incisivi. L’identità visiva e narrativa resta però inconfondibile, grazie all’impronta gotica di Tim Burton e a un cast che continua a funzionare con grande solidità.

Il finale lascia sul tavolo molte possibilità e apre scenari ambiziosi per ciò che verrà: una miccia appena accesa che promette scintille. Con la terza stagione già confermata e in fase di sviluppo, le aspettative non possono che crescere, alimentando la curiosità di scoprire in che direzione si muoverà il mondo di Nevermore e quale sarà il destino della famiglia Addams.

Non resta che attendere il ritorno di Mercoledì su Netflix. Continuate a seguirci su Nasce, Cresce, Streamma per non perdervi nessuna novità e nessuna recensione dal mondo del cinema e delle serie tv.

 

VOTO: 7

Articolo di Damiano Longo

 

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