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Obesità come malattia: proposta di legge approvata alla Camera

di Redazione Network NCI

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L’Italia è il primo Paese al mondo in cui la Camera dei deputati ha approvato una proposta di legge per trattare l’obesità come una malattia. Se dovesse passare definitivamente anche in Senato, le prestazioni assistenziali saranno inserite nei Lea e quindi a carico del sistema sanitario.

Obesità, cura e prevenzione

La proposta di legge del deputato di Forza Italia Roberto Pella su “disposizioni per la prevenzione e cura dell’obesità” è stata approvata con 155 voti a favore e 103 astenuti (nessun contrario). L’Italia potrebbe quindi diventare presto il primo Paese al mondo ad approvare una legge sull’obesità come malattia. Questo traguardo si unisce alla creazione di un fondo per la prevenzione e cura dell’obesità da 1 milione di euro per gli anni 2025, 2026 e 2027.

Le persone con obesità in Italia sono il 12%, con un altro 40% di persone in sovrappeso.

Le parole di Pella

“C’è la volontà di trattare l’obesità come una priorità nazionale” ha dichiarato il deputato firmatario della proposta di legge Roberto Pella “rappresenta un’emergenza globale, che interessa fortemente anche il nostro Paese”.

“L’auspicio è che, quanto prima, con il passaggio e l`approvazione anche da parte del Senato, l’Italia possa essere il primo Paese al mondo ad avere una legge simile, facendosene anche portavoce a livello europeo. La legge sarà fondamentale per avviare iniziative di prevenzione e di sensibilizzazione, per esempio legandole agli eventi sportivi che si svolgono su tutto il territorio nazionale a partire dai Comuni e dalle Regioni. E anche campagne di informazione per ridurre lo stigma e gli episodi di bullismo e discriminazione che, purtroppo, questa malattia porta con sé”.

Il deputato ha inoltre detto: “Un ricordo speciale va al presidente Silvio Berlusconi, il cui supporto verso l’approvazione di questa legge non é mai mancato fin dalla mozione del 2019”.

 

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Articolo a cura di Enrico Roca

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