di Loris Carbone

Il capitolo di Lords of the Fallen uscito nel 2023 ancora non ha recuperato i costi di produzione. A dichiararlo è stato il CEO del team di CI Games, che però si è recentemente dimostrato fiducioso in un imminente recupero delle spese. Difatti, le vendite starebbero aumentando, grazie al rilascio della patch 2.0.

Lords of the Fallen: la “versione definitiva” fa crescere le vendite

Lanciato il 13 ottobre 2023, Lords of the Fallen si è dimostrato come un diamante grezzo, con potenzialità non sfruttate al massimo. Questa mediocrità non ha fatto eccellere il soulslike di Hexworks, che ancora oggi non ha raggiunto il pareggio. Ciononostante, stando alle parole del CEO di CI Games, publisher del gioco, i costi di produzione potrebbero essere recuperati a breve. Dopo il lancio della patch 2.0, le vendite sarebbero aumentate notevolmente.

Il CEO Marek Tyminski, in un post sul suo profilo X, ha scritto: “Semplicemente fantastico, e con la recente impennata delle vendite, sono sicuro che raggiungeremo il pareggio di bilancio il prima possibile“. Ha quindi confermato che i guadagni sono ancora in negativo, ma al contempo ha stimato un recupero nelle prossime settimane. Il motivo principale della recente crescita è probabilmente la patch 2.0, che ha introdotto tantissime novità e miglioramenti.

Quest’aggiornamento sembrerebbe davvero rivoluzionario per il titolo, a tal punto da essere definita la versione definitiva dagli sviluppatori stessi. Un’altra produzione di un’altra software house ha seguito una storia simile: Cyberpunk 2077, tornato in vita in una veste completamente nuova con la patch 2.2, dopo anni dal lancio.

Secondo voi adesso è un gioco valido? Oppure nemmeno la patch 2.2 è bastata per salvarlo? Fateci sapere la vostra su Nasce, Cresce, Respawna e continuate a seguirci per altre notizie videoludiche!

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