di Gianluca Scognamiglio

Antonio Candreva dice “Stop”. Dopo vent’anni di carriera, la maggior parte dei quali ai massimi livelli del nostro calcio, l’ala di Tor De Cenci ha annunciato il ritiro dal calcio giocato. Gli esordi con la Ternana, l’esperienza alla Juventus e le più fortunate avventure con Lazio e Inter, prima della conclusione a Salerno: ripercorriamo la carriera di uno dei giocatori simbolo del calcio italiano degli ultimi anni.

Il ritiro di Antonio Candreva

Arriva via social, come solito di questi tempi, la notizia del ritiro di Antonio Candreva. È lo stesso calciatore ad annunciarlo con un emozionante video pubblicato sul proprio profilo Instagram. La location è quella delle grandi occasioni: Stadio San Siro, quella che è stata la sua casa nei quattro anni all’Inter e teatro della sua ultima apparizione in Serie A, con la maglia della Salernitana, in occasione dell’ultima giornata dello scorso campionato che vide i campani di scena in casa del Milan.

Candreva non aveva più giocato dopo la scorsa stagione, conclusasi con una mesta retrocessione da parte dei granata; la ricerca di un nuovo club non era andata a buon fine e così, dopo dieci mesi passati da “svincolato”, l’ala ha preso la decisione di ritirarsi. Tuttavia, come annunciato nel video, il 38enne sembra intenzionato a continuare la propria avventura nel mondo del calcio, seppur in vesti diverse da quelle del calciatore.

Una vita in Serie A

Il debutto in Serie A di Antonio Candreva avvenne nel 2008, con la maglia dell’Udinese, squadra che lo aveva prelevato dalla Ternana. Successivamente il romano si trasferì al Livorno, contribuendo al ritorno dei toscani nel massimo campionato. Nel 2010 il passaggio alla Juventus, con cui trovò la prima rete in Serie A ed esordì in Europa League. Nei due anni successivi troverà spazio tra Parma e Cesena, prima di traferirsi alla Lazio, che diventerà la sua casa stabile.

In biancoceleste Candreva vanta oltre 150 presenze e 41 reti, con un trofeo vinto: la Coppa Italia 2012-13, unico successo di una lunghissima carriera in cui ha sempre sfiorato grandi titoli. Lo stesso è avvenuto nell’esperienza all’Inter, conclusasi nel 2020 con la sconfitta in finale di Europa League. Poi la parentesi alla Sampdoria, prima dell’epilogo alla Salernitana, dove ha chiuso una lunghissima carriera, sempre al vertice del calcio italiano. In Nazionale, invece, Candreva ha disputato ben 54 partite, ultima ufficiale tra queste la triste serata di San Siro che ci vide eliminati dai Mondiali 2018 nel play-off contro la Svezia.

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