di Nasce Cresce Ignora
In arrivo nelle sale italiane dal primo gennaio, la nuova trasposizione cinematografica di Sonic è molto attesa, dopo gli ottimi risultati al botteghino dei primi due capitoli. Il film diretto da Jeff Fowler, già regista dei precedenti lungometraggi sul Riccio Blu, si riconferma come di buona fattura: fa quello che deve fare e anche di più. Questo capitolo su Sonic, ricco di azione, risate e molto altro, ha superato ogni aspettativa; ecco la recensione di NCS!
Sonic – Il Film 3 – la recensione
Con un comparto visivo incredibile e delle scene d’azioni memorabili, “Sonic 3” va a introdurre uno dei personaggi più iconici del brand in maniera più che riuscita.
In questo film Sonic affronta una nuova minaccia: Shadow the Hedgehog, dotato di velocità superiore a quella di Sonic, forza sovrumana e la capacità di usare le Chaos Emerald, che viene manipolato da Geralt Robotnik, nonno del Dr. Eggman. Il passato di Shadow, tormentato e sofferente, lo rende un avversario complesso e profondo.
Sonic, insieme a Tails e Knuckles, cerca di fermare Shadow e i piani di Eggman. Tuttavia, per vincere, il Team Sonic è costretto a stringere una pericolosa alleanza con lo stesso Eggman, affrontando tradimenti e difficili scelte lungo il cammino.
Sonic 3 – Un film che sfreccia
Della durata di appena 1 ora e 49, Sonic 3 viaggia spedito, a un passo molto veloce, forse troppo. Purtroppo, questa corsa rapida porta con sé il sacrificio di alcune scene significative, lasciando spazio a momenti meno memorabili.
Il film vanta una CGI di grande qualità, che spicca in particolare nelle scene in cui i personaggi umani interagiscono con quelli animati. La cura nei dettagli dei movimenti, delle espressioni e nella fusione tra elementi reali e digitali crea un’esperienza visivamente coinvolgente, rendendo queste sequenze fluide e credibili.
La regia di Jeff Fowler non brilla particolarmente nelle scene di dialogo più semplici, che risultano piuttosto piatte. Tuttavia, il regista riesce a dare il meglio di sé nelle sequenze d’azione e nei combattimenti, dove dimostra una notevole abilità nel creare pathos e adrenalina, catturando pienamente l’attenzione dello spettatore e amplificando l’impatto emotivo di queste scene.
L’oscuro Shadow e il camaleontico Jim Carrey
La caratterizzazione di Shadow è eccellente; più che un semplice cattivo, il Riccio è una vittima mossa dal dolore, risultando ancora più credibile agli occhi dello spettatore.
Purtroppo, in questo terzo capitolo, si è sentita la mancanza dei comprimari: Knuckles e Tails si vedono, ma non hanno molta importanza, lasciando spazio a Shadow, senza mai riuscire a lasciare il segno.
Una nota di merito va sicuramente a Jim Carrey, che interpretando sia Eggman che suo nonno, si porta sulle spalle tutto il film grazie alla sua straordinaria capacità espressiva. Durante tutto il film sono presenti molte scene comiche, che risultano spesso forzate e talvolta eccessivamente ridicole, come il ballo tra i due Eggman.
L’adattamento italiano è eccellente; i doppiatori dei primi due film sono tornati anche in questo, e viene accolto anche Claudio Moneta nei panni di Shadow, che riesce a calarsi perfettamente nel ruolo del Riccio.
L’avventura del Team Sonic
Sonic – Il Film 3 si riconferma per quello che erano stati i precedenti capitoli, ottimi film d’azione, dove emozionarsi e sorridere. La pellicola riesce nel suo intento, intrattenendo sia i più piccoli, sia quelli che si sono appassionati a Sonic anni fa.
Nonostante una trama non particolarmente originale e alcune gag forzate, Sonic 3 riesce comunque a coinvolgere il pubblico, offrendo spunti di riflessione sull’importanza di affrontare il dolore con l’aiuto dell’amore.
Pro:
-CGI eccellente;
-Shadow è un personaggio ben caratterizzato;
-Jim Carrey senza freni.
Contro:
-Gag forzate;
-Finale prevedibile;
-Knuckles e Tails sottotono.
Voto: 7,5
articolo di Andrea Cresca
© RIPRODUZIONE RISERVATA