di Redazione NCI

David Fincher, il celebre regista di Seven e Zodiac, si prepara a dirigere il suo primo western per Netflix, intitolato Bitterroot. Il film è scritto da Michael Gilio (Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves), e la sceneggiatura era stata inclusa nella Black List delle migliori opere non prodotte nel 2008. Le riprese di Bitterroot inizieranno tra gennaio e aprile 2025, con la produzione che attenderà il miglioramento delle condizioni meteorologiche nelle location prescelte.

Bitterrot: di cosa parlerà il western di David Fincher

Al centro della trama di Bitterroot troviamo Francis Lee Sr., un veterano della Seconda Guerra Mondiale di 78 anni che vive nel Montana come allevatore. Afflitto da malattie cardiache e diabete, Francis è oppresso dalle spese mediche e isolato dalla sua famiglia. L’unico conforto lo trova nella compagnia della sua badante, Maya. La situazione sembra migliorare quando vince un montepremi da un milione di dollari. Tuttavia, la sua fortuna si trasforma in tragedia quando diventa vittima di una frode finanziaria, spingendolo a compiere gesti estremi.

Bitterroot è stato paragonato per i suoi toni a Gli spietati di Clint Eastwood, uno dei capolavori del genere western. Questo progetto segna un passo inedito nella carriera di David Fincher, che ha recentemente rinnovato il suo contratto con Netflix fino al 2027. La collaborazione tra il regista e la piattaforma ha già prodotto successi come Mank e The Killer.

Il cast di Bitterroot rimane ancora avvolto nel mistero. Si vocifera però che due importanti star di Hollywood siano state contattate per interpretare i ruoli principali. Nonostante i dettagli sugli attori siano ancora riservati, l’attesa per questo progetto continua a crescere, anche grazie alla solida collaborazione tra David Fincher e Netflix.

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Articolo di Salvatore Carboni

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