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DRAGON BALL: Sparking! ZERO domina le classifiche su Steam nonostante alcune limitazioni tecniche

di Loris Carbone

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A pochissimi giorni dall’uscita di DRAGON BALL: Sparking! ZERO, il picchiaduro di di Bandai Namco conquista già la classifica di Steam per la prima settimana di ottobre 2024. Paradossalmente però alcune limitazioni tecniche lasciano leggermente insoddisfatti i giocatori da PC, che speravano in più libertà, soprattutto per la scelta dei fotogrammi al secondo.

DRAGON BALL: Sparking! ZERO, limite di 60 FPS su PC

L’hype per DRAGON BALL: Sparking! ZERO si fa sentire sempre più alto, soprattutto ora che, con le edizioni Deluxe e Premium, è già possibile giocare, senza aspettare l’11 ottobre. Difatti i preordini potrebbero aver giocato un ruolo fondamentale nelle vendite del titolo, che attualmente è primo nella classifica dei prodotti più venduti su Steam. Stando a quanto riportato da SteamDB, supererà anche Silent Hill 2 e Black Myth: Wukong, anche se quest’ultimo inizia ad avere qualche settimana in più. Ecco quindi la classifica completa:

  • Dragon Ball: Sparking! Zero;
  • EA Sports FC 25;
  • Silent Hill 2;
  • Steam Deck;
  • Warhammer 40.000: Space Marine 2;
  • Diablo 4;
  • Black Myth: Wukong;
  • Throne and Liberty – Celebration Pack: Gold;
  • TGG Card Shop Simulator;
  • Rust.

Una conquista piuttosto interessante, soprattutto considerando l’attesa per Silent Hill 2, remake dell’omonimo capolavoro del 2001. Ciononostante alcuni giocatori si sono imbattuti in una sorpresa alquanto inaspettata: il limite di 60 FPS della versione PC. Non si tratta di una totale carenza di ottimizzazione, ma semplicemente una scelta degli sviluppatori che hanno inoltre omesso anche la possibilità di giocare con schermi “ultrawide“.

Ancora una volta torniamo quindi sulla discussissima questione delle performance in rapporto alla resa grafica, ormai purtroppo diventata sinonimo di alta qualità di una produzione. Molti, come leggiamo su Steam stesso, hanno accettato il limite imposto poiché si tratterebbe, secondo loro, di un porting di un gioco console che, come ben sappiamo, difficilmente arrivano oltre 60 FPS. Potremmo però interpretare questa scelta diversamente, ipotizzando cioè che gli sviluppatori hanno semplicemente dato priorità alle console, ma ciò non è stato in alcun modo ufficializzato. Confidiamo allora in una patch del day one, in grado di soddisfare anche questi giocatori più esigenti.

Voi lo avete già provato? Se sì, per quale piattaforma? Fateci sapere la vostra su Nasce, Cresce, Respawna e continuate a seguirci per altre news videoludiche!

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