di Redazione NCI
Dopo la sconfitta nel derby della madonnina al 90esimo minuto e vedendo le scorse partite della squadra di Inzaghi ci chiediamo: ma cosa è successo all’inter schiacciante dell’anno scorso? L’Inter infatti si trova al settimo posto con soli 8 punti, quando, lo scorso campionato, alla quinta giornata, era già la capolista con 15 punti.
Un inizio zoppicante
La sconfitta contro i cugini rossoneri è solo il vero campanello d’allarme di questo crollo che già potevamo vedere dalle scorse partite. Infatti, a parte il 4-0 contro l’Atalanta, non sono arrivati grandi risultati alla corte di Inzaghi. In particolare fanno storcere il naso il pareggio per 2-2 contro il Genoa alla prima giornata e il pareggio per 1-1 contro il Monza, partita recuperata all’ultimo minuto con un gol di Dumfries. Il pareggio con la squadra ligure è arrivato però alla prima partita di campionato e quindi è giustificabile che sia stata una partita sottotono. Per quanto riguarda il pareggio con la squadra di Nesta invece la colpa va data a Inzaghi e al suo cattivo uso del turnover. La squadra infatti ha giocato solo 3 giorni prima della prima in Champions con il City e ciò ha spinto il tecnico a non schierare i soliti titolari. Il turnover tuttavia non ha portato i risultati sperati, indebolito ancora di più dai cambi confusionari avvenuti nel secondo tempo, simbolo il cambio Asllani-Correa.
Il crollo di Lautaro
Come causa, o la conseguenza, del momento down dell’Inter c’è anche il crollo del capocannoniere della scorsa stagione, Lautaro Martinez. Il capitano dei neroazzurri infatti non va a segno in campionato dalla partita contro il Frosinone del 10 maggio. Inoltre non segna a San Siro dal 28 febbraio scorso. Il toro non si è sottratto alle domande riguardo questo suo periodo a secco nel post partita del derby. Qui infatti si assume in primis come capitano la responsabilità della situazione dell’Inter e afferma poi di star facendo fatica. Causa di questo è probabilmente la bulimia di partite a cui questi giocatori sono sottoposti nel calcio attuale, contando che Lautaro ha giocato da MVP tutta la Copa America.
L’Inter come il Napoli del post scudetto?
L’anno scorso abbiamo assistito al crollo del Napoli rispetto alla stagione precedente, quella dello scudetto, finendo addirittura fuori dalle coppe europee al decimo posto. Possiamo dire che l’Inter sta vivendo lo stesso fenomeno che ha abbattuto il Napoli lo scorso campionato? Questa è l’idea del giornalista Raffaele Auriemma, che già all’inizio dell’anno aveva previsto questa situazione. A nostro parere invece non è assolutamente così. La causa principale del crollo del Napoli fu la partenza di Spalletti, uno, se non il, dei fautori della vittoria del terzo scudetto, a cui sono succeduti ben 3 allenatori diversi in maniera molto confusionaria. L’Inter invece è rimasta la stessa dall’anno scorso, anzi si è rafforzata. Dunque probabilmente la squadra di Inzaghi ha semplicemente riscontrato un affaticamento iniziale, in particolare a causa della pienezza del calendario.
Articolo di Giovanni Magni
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