di Alessandro Colepio

Manca davvero poco, e poi Adrien Rabiot potrà definirsi ufficialmente un giocatore dell’Olympique de Marseille. Il centrocampista francese, svincolatosi dalla Juventus in estate, ha trovato un accordo col club allenato da Roberto De Zerbi e nella giornata di oggi si sottoporrà alle visite mediche, dopodiché potrà unirsi al resto della squadra.

Si tratta di un ritorno in patria per Rabiot, che dal 2013 al 2019 ha indossato la maglia del Paris Saint-Germain. Dopo un’estate a dir poco travagliata, ora è il momento di tornare in campo, stavolta dalla dei grandi rivali del PSG. Il centrocampista ex Juve arriva a coronare un calciomercato di assoluto livello per l’OM: il club ha investito 85 milioni di euro per acquistare giocatori come Mason Greenwood, vera rivelazione di questo inizio stagione, ed Elye Wahi. Con De Zerbi in panchina, tutto il mondo Marsiglia può sognare in grande.

De Zerbi (@ShutterStock)

L’estate infernale di Adrien Rabiot

Che Rabiot non fosse un tipo facile da convincere, è cosa nota già da qualche anno. A causa del carattere fumantino di sua madre Veronique, che è anche la sua fidatissima rappresentante in sede di trattative coi club, sono saltati diversi accordi che potevano risultare anche favorevoli al ragazzo: su tutti, il trasferimento al Manchester United, sfumato a causa delle richieste di stipendio troppo elevate.

Dopo la scadenza del contratto con la Juventus e l’esonero di Max Allegri, era chiaro che Rabiot non avrebbe fatto parte del nuovo ciclo bianconero. La presenza della mezz’ala francese era da sempre legata fortemente a quella dell’allenatore livornese: i due non hanno mai nascosto la reciproca ammirazione e non è un caso che le migliori stagioni della carriera di Rabiot sono arrivate proprio nel 3-5-2 di Allegri, dove aveva licenza di sganciarsi ed attaccare lo spazio.

Nonostante la Juventus avesse già annunciato ad inizio mercato la separazione dal suo Cavallo Pazzo, abbiamo dovuto attendere fino al 16 settembre per scoprire la nuova destinazione della sua carriera. Rabiot sceglie l’OM, che è sicuramente un progetto validissimo, ma più che altro sembra che il centrocampista della nazionale transalpina abbia dovuto accontentarsi: in estate la madre affermava che il ragazzo si sarebbe trasferito in un top club europeo, e ora si accorda con una società che non gioca neanche la Champions League.

Dopo gli ultimi, positivissimi anni in maglia bianconera, tutti si aspettavano il salto di qualità definitivo. Non è un segreto che Rabiot, per caratteristiche fisiche e tecniche, ha molti estimatori in Premier League. Forse a causa delle richieste troppo alte, o forse per altri motivi che non possiamo conoscere, il matrimonio fra Adrien e il campionato inglese non s’è fatto: si riparte dalla Francia, lì dove tutto è iniziato, per cercare di battere proprio quel PSG che lo ha lanciato fra i grandi.

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