di Riccardo Rizzo

Ieri pomeriggio, con un breve video di presentazione pubblicato su YouTube, Mark Cerny ha finalmente annunciato PlayStation 5 Pro. Confermando i vari rumor che si sono susseguiti nelle ultime settimane, l’hardware mid-gen andrà a migliorare le prestazioni dell’attuale console Sony, con l’obiettivo di raggiungere i 60fps in 4k, almeno per le produzioni già disponibili sul mercato. C’è un elemento che tuttavia ha fatto storcere il naso a molti: il prezzo. Di fatto, PS5 Pro costerà 799,99€.

PS5 Pro: il prezzo è troppo alto?

Sono stati in molti a rimanere perplessi all’annuncio del prezzo di PS5 Pro, soprattutto perché di base il nuovo modello non avrà né il lettore ottico né lo stand per posizionare la console in verticale. Aggiungendo questi due elementi il prezzo salirebbe a 950€ (119,99€ di lettore disco e 29,99€ di base verticale).

Si tratta indubbiamente di una cifra importante, che al netto delle potenzialità del nuovo hardware, su tutte la presenza del PlayStation Spectral Super Resolution, potrebbe scoraggiare molti dall’effettuare il passaggio alla mid-gen.

Sono mesi, se non anni, che si discute di come la nona generazione stia faticando a decollare, con le nuove produzioni che non stanno sfruttando a pieno PlayStation 5 e Xbox Series X/S, e già prima dell’annuncio erano varie le voci che mettevano in dubbio l’utilità di una versione Pro. Ora però la questione è diventata molto più spinosa. Da un lato abbiamo una console che parte da 800€, dall’altra una situazione di stallo per quanto riguarda le esclusive first-party, con poche certezze per il 2025 e ancora meno per i mesi successivi.

Ha davvero senso dunque proporre un upgrade mid-gen adesso, a fine 2024, con un prezzo così alto? Ci può essere un mercato per un prodotto del genere? Probabilmente no, o almeno non ai livelli che ci si poteva aspettare. Al momento comunque è davvero difficile fare delle previsioni, anche perché le reazioni del pubblico sono state abbastanza divisive. Quel che è certo è che Sony dovrà necessariamente giustificare tale cifra con l’annuncio a breve termine di titoli first e third-party che sfruttino pienamente le potenzialità offerte da PS5 Pro… altrimenti il malcontento degli utenti sarà più che giustificato.

Una strategia poco chiara

Anche sotto questo punto di vista in molti, infatti, almeno per ora, sono rimasti con l’amaro in bocca, con Sony che ha mostrato la nuova console con giochi già usciti e con Remastered e Remake di titoli delle vecchie generazioni. Ciò che manca è una prospettiva futura, una visione chiara che permetta all’utenza di capire perché dovrebbe acquistare PlayStation 5 Pro, quale sarebbe il reale vantaggio a medio-lungo termine.

Come detto a oggi è difficile fare previsioni sul nuovo hardware di Sony. Le novità sono senz’altro interessanti, e le migliorie tecniche ci sono e sembrano avere un buon potenziale, ma il prezzo sarà sicuramente un’importante barriera d’accesso importante per un prodotto che si configura da subito come Premium… nonostante ciò che può sfruttare ancora non lo sia.

E voi, cosa ne pensate di PS5 Pro? Le novità presentate da Mark Cerny vi intrigano? Farete l’upgrade alla mid-gen targata Sony o aspetterete PS6? Fatecelo sapere sulla nostra pagina Instagram! E non dimenticate di continuare a seguirci qui sulle pagine di Nasce, Cresce, Respawna per rimanere sempre aggiornati su tutto il mondo del gaming. Se l’articolo vi è piaciuto, leggete anche:

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